Dopo la sostituzione del Gip del caso Mottarone
Funivia del Mottarone, i penalisti napoletani in campo: “Non trionfi il giustizialismo”
Il giudice ha solo applicato la legge, ma evidentemente, in Italia, ciò non è abbastanza e la rabbia dell’opinione pubblica giustizialista conta più della Costituzione. «La vicenda di Verbania costituisce l’ennesima riprova della necessità di procedere alla separazione delle carriere tra magistratura inquirente e magistratura giudicante – si legge nella nota ufficiale della Camera Penale di Napoli – È infatti evidente che la magistratura giudicante debole, impaurita e talvolta poco consapevole del fondamentale ruolo a essa demandato non è in grado di sottrarsi alle enormi pressioni provenienti dalle Procure (e dai mondi che le ruotano attorno, in primis l’informazione) e stia progressivamente smarrendo quei caratteri di terzietà e imparzialità che costituiscono l’essenza (e ancor prima la legittimazione) del giudicare». E questo rappresenta un pericolo gravissimo a Verbania come a Napoli: in gioco c’è la tenuta democratica del Paese.
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