Le Ragioni di Israele
Ieri i filistei, oggi Hamas: la storia è la stessa. Ostaggi e acqua usati come arma di ricatto
Gli acerrimi nemici degli ebrei erano mercanti, rapivano le persone e ne chiedevano il riscatto. Ora i terroristi sfruttano la popolazione civile e le risorse idriche come strumenti di estorsione

La guerra di Gaza sta riportando la storia indietro nel tempo di almeno tre millenni, con la constatazione del fatto che tra tutti i popoli con i quali gli ebrei sono stati in competizione ne sono sopravvissuti soltanto due: i filistei di Gaza a sud e gli amaleciti dell’Iran a nord. Gli amaleciti (oggi iraniani) sono un popolo carsico, perché appaiono e scompaiono nei veli della storia per riapparire sempre nei momenti di difficoltà del popolo di Israele, e infatti il conflitto con l’Iran è scoppiato quasi due anni dopo il 7 ottobre 2023. In questo momento, i due fronti (nord e sud) sono aperti entrambi, ma la nuova guerra è partita da sud, dai filistei di Hamas; si stanno rivivendo le battaglie del Re Saul. Per entrare, però, nel meccanismo che è stato messo in piedi dall’organizzazione terroristica, rileggiamo velocemente le vicende che hanno visto lo svolgersi di queste guerre da Abramo in poi.
La storia
Le caratteristiche di questo popolo non differiscono da quelle che abbiamo visto in evidenza dal 7 ottobre 2023 in poi. Non dimentichiamo che è un popolo proveniente dal mare (dalla lontana Fenicia, per i Romani Cartagine), chiamato Falastin (uomini del mare) dai popoli che risiedevano a Gaza. Con l’anima spregiudicata del mercante, Abimelech (re di Gerar) rapì Sara, probabilmente per chiederne il riscatto, e questo ricorda molto da vicino la questione degli ostaggi, arma preziosa e vincente in mano ad Hamas. Come mercanti, trafficavano tutto: droghe, esseri umani, armi. Abitudini non dimenticate; la storia viene ripetuta con Isacco e Rebecca, rapita anche lei. Inganni e tradimenti sono sempre stati un marchio di fabbrica, come l’arroganza di Golìa che si sentiva invincibile per la sua statura e per la sua forza. Ricordiamo la vicenda di Sansone, che venne catturato e accecato dopo che la prostituta Dalila gli carpì con l’inganno il segreto della sua forza.
La terra
Nell’epoca dei Giudici, le guerre delle varie tribù si concentrarono contro Gaza, acerrima rivale in tutto, ma principalmente perché i filistei rubavano il bestiame. Una cosa molto importante che Israele avrebbe dovuto considerare nel momento attuale è che a Gaza c’erano delle notevoli falde d’acqua dolce, mentre la terra di Canaan soffriva la siccità, per cui gli ebrei spesso scendevano in Egitto, evitando accuratamente di passare da Gaza. Di questo si ricorda pure il Profeta Amos quando dice che Gaza deve essere distrutta perché è sempre stata contro, sia in guerra che nei commerci, nei brevi tempi di pace. Come si diceva, le attività dei gazawi erano principalmente predatorie, non avendo da esercitare nessun mestiere prevalente se non quello della pesca o dei traffici per mare.
Non è cambiato niente
Si diceva della sottovalutazione delle falde di acqua dolce, che hanno contribuito alla costruzione dell’attuale Gaza sotterranea e multistrato: Israele, dal 2005 in poi, ha continuato a fornire acqua potabile alla cittadinanza, mentre ingannevolmente quest’acqua è servita come un’arma puntata alla testa. Non è cambiato proprio niente.
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