Sale ad almeno 11.300 morti il numero delle vittime della devastante inondazione che ha colpito la città costiera libica di Derna, secondo un nuovo bilancio della Mezzaluna Rossa libica citato da Al Jazira online. Inoltre, ha affermato Marie el-Drese, segretario generale della Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) in Libia, nella stessa città altre 10.100 persone risultano disperse.

Croce Rossa: “Abbiamo ancora speranza di trovare persone vive” –  ha dichiarato oggi un funzionario della Croce Rossa in Libia, dove le catastrofiche inondazioni hanno ucciso migliaia di persone. Tamer Ramadan, della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, ha rifiutato di fornire un bilancio delle vittime, “che non sarebbe né definitivo né preciso”, durante un briefing con la stampa a Ginevra. Secondo diverse stime molto provvisorie, il bilancio delle vittime è di almeno 3.800 persone. 

Le squadre impegnate nelle ricerche dei dispersi

Proseguono da oltre 24 ore le operazioni di ricerca e soccorso condotte dal contingente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco inviato, sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione civile, nella citta’ libica di Derna, colpita dal ciclone sub-tropicale “Daniel”. Il capo dipartimento, prefetto Laura Lega, ha dichiarato: “Monitoriamo l’evolversi della situazione per adeguare il dispositivo di intervento alle esigenze”.

“Continua l’impegno dei Vigili del fuoco italiani nello scenario emergenziale libico, dopo le inondazioni e gli allagamenti dei giorni scorsi”, ha dichiarato il prefetto Lega. “Nell’immediatezza dell’evento, abbiamo inviato un ristretto team di osservatori nei luoghi colpiti, per una prima valutazione degli interventi di aiuto, ricerca e soccorso da organizzare. Il dipartimento Vvf, in costante contatto con il dipartimento Protezione Civile, sta seguendo l’evolversi della situazione per adeguare il dispositivo di soccorso alle esigenze, che mutano in relazione agli scenari emergenziali in atto, calibrando l’eventuale invio di personale e mezzi specifici e necessari sul posto“, ha aggiunto.

 

Redazione

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