Martedì la Federal Trade Commission (FTC) e altri 17 stati USA hanno citato in giudizio il gigante dell’e-commerce Amazon, sostenendo che il rivenditore online esercita illegalmente un potere di monopolio che mantiene i prezzi artificialmente alti, blocca i venditori nella sua piattaforma e danneggia i suoi rivali. La causa depositata presso il tribunale federale di Seattle, segna una pietra miliare nell’applicazione delle leggi antitrust da parte dell’amministrazione Biden, ed era attesa da mesi.
La FTC e gli stati hanno affermato che Amazon ha violato le leggi antitrust utilizzando misure contro gli sconti messi in atto da alcuni commercianti, e ha poi costretto chi vende prodotti sulla piattaforma online ad utilizzare il suo servizio di logistica se vogliono che i loro prodotti appaiano sul programma di abbonamento Amazon Prime. I rivenditori inoltre si sentono obbligati ad utilizzare i servizi pubblicitari di Amazon.
