In strada c’erano centinaia di persone che si erano radunate per vedere il ‘ramassage des Gilles’ , il raduno di alcune maschere tradizionali del carnevale. All’improvviso un’auto a tutta velocità si è scagliata sul corteo provocando sei morti e 10 feriti. Una tragedia avvenuta all’alba di un giorno di festa a Stre’py-Bracquegnies, villaggio La Louviere in Vallonia, nel Belgio. Due persone del posto sono state ferate. Indagini in corso per capire cosa sia successo.

Secondo quanto ha riferito il sindaco della cittadina, Jacques Gobert, “un’auto in corsa si è lanciata nella folla che si era radunata per vedere il ‘ramassage des Gilles’ “, il raduno di alcune maschere tradizionali del carnevale. “L’autista ha poi proseguito per la sua strada, ma l’abbiamo intercettato”, ha aggiunto il sindaco. Il comune ha fatto scattare il proprio piano di emergenza comunale.

Per fortuna tra le vittime non ci sono bambini, come affermato in un primo momento. “Il bilancio attuale è di 6 morti sul posto, 10 feriti gravi, 10 feriti un po’ meno gravi e 17 feriti leggeri“, ha spiegato il responsabile dei soccorsi Claude Hautain. Le persone coinvolte “sono riunite al centro sportivo per essere prese in carico dalla cellula psico-medico-sociale”, ha aggiunto.

“Abbiamo messo a disposizione delle famiglie il palazzetto dello sport comunale ed è stato attivato anche il servizio di assistenza alle vittime”, ha spiegato Gobert, come riportato dall’Ansa. La città di La Louvie’re aveva ufficialmente lanciato il periodo del carnevale all’inizio di marzo dopo l’alleggerimento delle regole legate alla pandemia, con il passaggio in codice giallo. Il carnevale di Stre’py-Bracquegnies doveva iniziare il 20 marzo con la tradizionale raccolta dei Gilles, in cui i partecipanti passano di casa in casa, e continuare il 21 e 22 marzo.

Non è ancora chiaro cosa sia successo ma l’autorità giudiziaria afferma che “non è privilegiata la pista terroristica” nell’incidente. Ci sono due persone fermate che vengono interrogate, entrambe di La Louviere, nate rispettivamente nel 1988 e nel 1990. L’auto che ha travolto la folla a Strepy in Belgio “è stata ritrovata diverse centinaia di metri più avanti” rispetto al luogo dell’incidente, ha spiegato il sostituto di Mons Damien Verheyen chiarendo rispetto alle iniziali ricostruzioni di stampa che “non c’è stato un inseguimento della polizia” e che non c’è stata una fuga dei due fermati tra la folla.

“Allo stato attuale delle indagini, la pista terroristica non è privilegiata”, ha ribadito. “Tutte le strade sono aperte“, ma “non c’è alcun elemento che suggerisca una motivazione terroristica”. “Non conosciamo le loro motivazioni”, ha spiegato dei due fermati di Louviere rispettivamente di 34 e 32 anni. “Sono sconosciuti alla giustizia. Ci saranno ora ulteriori adempimenti investigativi a cui seguirà, un’istruttoria”, ha aggiunto. “Nulla può essere confermato per il momento, per quanto riguarda in particolare l’intenzione volontaria o meno di questo gesto”.

“Stavo camminando, mi sono girato e ho visto un’auto schiantarsi sulla folla. È arrivata molto velocemente e non ha frenato. Ha continuato la sua corsa e ha travolto un personaggio in maschera 100 metri più avanti. Sono corso dietro alla macchina, ma è andata avanti senza fermarsi e non sono riuscito a raggiungerla”. È la testimonianza di Theo che era in strada a Stre’py-Bracquegnies, raccolta da Rtbf.be.

Il re del Belgio Filippo e il premier Alexander De Croo si recheranno questo pomeriggio alle 16 a Strépy-Bracquegnies. Il re e il premier incontreranno le famiglie delle vittime e ringrazieranno i servizi di emergenza per il loro lavoro. Saranno accompagnati dalla ministra dell’Interno Annelies Verlinden e dal ministro-presidente della Vallonia Elio Di Rupo.

In Vallonia il Carnevale ha una tradizione di origine antica e popolare nata per celebrare la fine dell’inverno e l’inizio della primavera con una grande festa di strada con allegri cortei e gente mascherata. Molte città valloni conservano gelosamente la loro festa di Carnevale, i loro personaggi tipici come i Blancs Moussis di Stavelot o i Gilles di Binche riconosciuti patrimonio immateriale mondiale dell’Unesco. Le Gilles fanno la loro apparizione dalle 4 del mattino fino a tarda ora e ballano in strada sulle note di canzoni tradizionali. L’auto in corsa questa mattina alle 5 – a Stre’py-Bracquegnies, villaggio La Louviere in Vallonia – si e’ lanciata proprio sulla folla festante che si era radunata per il passaggio dei Gilles. Nel villaggio oggi era oggi la data fissata per l’inizio della tradizionale raccolta dei Gilles in cui i partecipanti passano di casa in casa. Una festa che sarebbe dovuta continuare fino al 23 marzo, ma che è stata brutalmente fermata dalla folle corsa dell’auto.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.