Celio, il mercato rionale si rifà il look: i lavori autofinanziati

Celio, il mercato rionale si rifà il look

Per tutti è “Bello moro”, soprannome che arriva dal nonno, “anche se i capelli adesso sono tutti bianchi”, racconta Maurizio Farina, “fruttivendolo da generazioni” e figura conosciutissima in città.
Il suo banco di frutta e verdura al Celio ha clienti da tutta Roma e anche i turisti stranieri, racconta, “si fermano a scattare fotografie”. Un’attività che ora ha ritrovato un nuovo splendore, perché Maurizio ha deciso di investire le proprie risorse economiche per mettere a nuovo il mercatino, senza attendere l’intervento del comune.

Capisco che loro abbiano tante cose a cui pensare: e poi è giusto così”, spiega. “ Mi sono stancato di sentir parare solo di Barcellona o di Vienna: anche noi abbiamo il nostro valore.” E così ha deciso di cambiare le tende, rosso porpora; di ripristinare il verde delle serrande, commissionando ai writer di decorarle con dei disegni; di fare dei lavori sull’impianto elettrico e sulla struttura del mercatino. Perché Maurizio ne è convinto: questi lavori sono un modo per intervenire sul decoro urbano, per valorizzare non solo una via storica della città – via dei Santi Quattro, a due passi dal Colosseo – ma anche i mercati rionali, che rappresentano storia e tradizione.

UNA RISORSA DA RIVALUTARE E VALORIZZARE 
Maurizio, orgoglioso del suo lavoro e delle sue origini, racconta anche del rapporto confidenziale con i suoi clienti, molti affezionati da anni, che hanno apprezzato il nuovo mercatino. “Quando ti dicono che è bello e che se ne sono innamorati, ti senti ancora più felice di svolgere questo lavoro”. Una piccola impresa in cui oggi è coinvolto anche il figlio Luca, laureato e con un’altra occupazione, ma che ha poi deciso di continuare l’attività di famiglia. “Noi non ci serviamo ai Mercati Generali, ma ai Castelli Romani e dai contadini: puntiamo alla qualità.

Con la sua iniziativa, Maurizio intende offrire anche una prospettiva proprio ai più giovani: “Mi piacerebbe coinvolgerli, farli lavorare due o tre mesi, in modo che poi possano prendere la licenza e possano costruirsi un futuro”.

Come Maurizio Farina sottolinea più volte, i mercati rionali custodiscono valori che non devono andare persi e continuare a raccontare le storie dei romani, a tramandare usanze e aneddoti, a mantenere quel senso di comunità che li contraddistinguono.

Il mercato Celio dopo il restyling
Il mercato Celio dopo il restyling
Il mercato Celio dopo il restyling
Il mercato Celio dopo il restyling
Il mercato Celio dopo il restyling
Il mercato Celio dopo il restyling
Il banco di Maurizio e Luca Farina
Il mercato Celio dopo il restyling
Il banco di Maurizio e Luca Farina
Il banco di Maurizio e Luca Farina