A Cesena un 24enne italiano, di origine tunisina, è stato fermato dalle Digos di Bologna e Forlì con l’accusa di arruolamento con finalità di terrorismo internazionale.
Il giovane si era radicalizzato per andare a combattere per la jihad in Siria e in Iraq. L’indagine, iniziata a luglio da informazioni dell’Aise, ha accertato come il giovane avesse intrapreso un percorso che lo ha portato ad aderire all’estremismo islamico: manteneva contatti virtuali con esperti religiosi dell’Isis, vedeva ossessivamente scene di jihad e ascoltava sermoni ‘anasheed’ dedicati al martirio.
