Data center: leva strategica della trasformazione digitale
Data center, reti, cloud e IA costituiscono l’infrastruttura abilitante della trasformazione digitale di imprese e PA. Secondo l’Osservatorio Data Center del Politecnico di Milano, in Italia si sono investiti circa 5 miliardi di euro nel biennio 2023–2024 e sono previsti altri 10,1 miliardi entro il 2026, per un totale di 15,1 miliardi. Dal 2020 il mercato è triplicato, superando i 500 MW di potenza IT installata.
Italia ancora lenta: la burocrazia frena gli investimenti
Il processo autorizzativo richiede in media 29 mesi, contro i 14 di altri Paesi europei. Norme frammentate e incertezza amministrativa ostacolano nuovi investimenti e rallentano lo sviluppo.
Cloud e IA: democratizzare l’innovazione
Cloud e IA richiedono infrastrutture moderne e distribuite, permettendo anche a PMI e PA di accedere a tecnologie avanzate. Servono investimenti mirati e formazione diffusa.
Data center e territorio: inclusività e sostenibilità
Serve una distribuzione territoriale più ampia, sostenibile e integrata, per ridurre la latenza, aumentare resilienza e occupazione, e favorire l’awareness a livello locale.
CDN e data center: abilitatori del digitale integrato
Le CDN, reti distribuite di server complementari ai data center, favoriscono il passaggio da un modello infrastrutturale a uno orientato al servizio, dentro un ecosistema digitale nazionale integrato.
Visione strategica e governance
Servono una governance centrale ma collaborativa, incentivi mirati, norme chiare e cultura del dato per colmare il gap europeo e rendere l’Italia un hub digitale.
