Dirigenti dell’Asl Roma nel resort da 100mila euro: “Così pensiamo a idee per il futuro”. Dopo la bufera, evento annullato

Tre giorni in ritiro sul Monte Velino come fossero una squadra di calcio in precampionato per fare ‘team building’ dicono gli anglofoni. Non mancano le raccomandazioni per rendere più proficuo il ‘lavoro generativo’: “Si suggerisce un abbigliamento comodo e informale e sono previste alcune attività all’aperto che rendono opportuno l’uso di scarpe da trekking/ginnastica, con un buon grado di antiscivolo e di una giacca a vento”.

Un ‘Laboratorio di Gruppo in esterna’ per circa 70 dirigenti dell’azienda sanitaria di Civitavecchia, chiamato appunto ‘Evento outdoor (R)Evolution Asl Roma 4’, che si terrà da giovedì 30 a sabato 2 ottobre. “L’evento è stato pensato e strutturato – ha scritto Cristina Matranga la direttrice generale dell’Asl Roma 4per elaborare insieme alle principali figure chiave aziendali idee per il futuro e progetti da consolidare all’interno di una cornice progettuale comune e condivisa, che costituirà la base per il Piano strategico 2022/23”.

Ma è stata un’azienda di consulenza esterna milanese a suggerire l’idea che per redigere questo Piano, fosse utile la tre-giorni reatina costata oltre 103 mila euro. L’Asl Roma 4, infatti, ha deliberato un “affidamento diretto a favore della Società Business Integration Partners Spa per il servizio di consulenza Stream ‘Experience-Design-Execution’ occorrente per l’Asl Roma 4 per un ammontare complessivo pari a 103.700 euro Iva esclusa”.

“Il percorso è costituito da 6 blocchi di lavoro propedeutici all’attuazione del Master Plan da parte dell’Asl Roma 4”. E la terza tappa verrà ospitata nelle 40 camere del Relais Villa d’Assio (un ex borgo ottocentesco vicino alla Riserva Naturale dei laghi Lungo e Ripasottile), che è “davvero come essere nel proprio giardino privato, che noi definiamo amorevolmente il Giardino dell’Ozio”, assicura la struttura scelta dall’Asl per “disporre di un clima favorevole alla riflessione, al confronto e ad un lavoro generativo di contributi individuali e di gruppo, oltre che per garantire la continuità e lo svolgimento intensivo delle attività, riducendo gli spostamenti e disponendo di spazi attrezzati”, scrive Matranga, che ha “ritenuto opportuno svolgere l’evento in una location appositamente selezionata, a circa un’ora e trenta minuti da Roma, in modalità residenziale. Queste giornate insieme rappresentano un’opportunità di sperimentazione e riflessione comune per affrontare tematiche di rilievo per la nostra azienda – assicura la manager sanitaria – quali innovazione, funzionamento, integrazione, competenze. Nel corso delle sessioni generative sarà possibile stimolare il nostro senso del gruppo e di condivisione di competenze e conoscenze per la costruzione del Piano Strategico dell’Asl Roma 4”.

“Si rende necessario acquisire beni e consumabili standardizzati occorrenti per ciascun partecipante all’evento formativo ‘Experience’. Con altri 3 mila euro di spesa per 70 portachiavi con bussola, 70 borracce e 76 zaini”.

Dopo la notizia inutile dire che è scoppiata una vera e propria bufera social tanto da far rilasciare un comunicato che annulla il ritiro“Spiace rilevare la strumentalizzazione di un momento molto importante per il futuro dell’azienda, nel quale i professionisti sono chiamati a collaborare costruttivamente alla realizzazione del piano strategico, in un contesto nazionale di richiesta di forte trasformazione e innovazione dei servizi pubblici a livello centrale e locale. Tuttavia la Direzione aziendale ha ritenuto opportuno annullare l’evento formativo che verrà riproposto con differenti modalità”, dichiara in una nota la direzione generale della Asl Roma 4.