Lucio Mauro, fondatore e anima del gruppo Facebook Cittadinanza Attiva, è morto all’età di 67 anni. Punto di riferimento dell’attivismo napoletano, creatore nel 2012 di quella community nata per denunciare tutto ciò che non andava nella città, è stato stroncato da un male incurabile al pancreas scoperto un mese fa.
L’ultimo messaggio sui social risale al 10 aprile scorso, quando aveva chiesto “con il cuore in mano” di non inondarlo di “angeli, cuori e auguri di Pasqua. Per importanti motivi personali, non sono dell’umore giusto per riceverli e gradirli”, aveva scritto Mauro.
Impiegato di banca in pensione, non ha mai risparmiato pesanti critiche all’amministrazione comunale di Luigi de Magistris. Mauro e la sua ‘Cittadinanza Attiva’, seguita da oltre 20mila persone, negli ultimi anni erano diventati un punto di riferimento nel panorama dell’attivismo sociale a Napoli, sempre in prima linea nel denunciare il ‘marcio’ e nel proporre soluzioni per la città.
Ad annunciarne la scomparsa è stata la figlia Fiorenza: “Torna, papà, nei miei sogni ti prego e raccontami ancora di quando da giovane a Capri, tu si che ti divertivi, andavi allo Splash, facevi le ore piccole e tornavi a casa a piedi ad Anacapri. Prova in sogno ancora una volta ad insegnarmi a suonare il pianoforte, stavolta ti darei retta, senza impigrirmi e canterei con te a squarciagola come facevamo tanto tempo fa. Resta ancora un po’ con me a guardare quel tramonto su Ischia cercando di intravedere Ventotene e Ponza. Correggimi ogni qual volta sbaglio una parola, con l’aria severa ma tenera, di chi ha sempre qualcosa da insegnare. Vieni con me, passeggiamo assieme. Io ti osserverei mentre cammini e tieni le mani intrecciate dietro la schiena ed avanzi a passi lunghi, sicuri e rilassati. Ridi ancora con me e dammi la forza di farlo anche quando non dormo. Mi risveglio ogni mattina sperando solo di aver vissuto un brutto incubo, quindi ti prego, vieni nei miei sogni ad accarezzarmi con le tue mani immense, ti aspetterò ogni notte d’ora in poi. Ciao papà. Ti amo”.
