Ecco le squadre di cani addestrati per rintracciare il Covid: “Sono animali infallibili”

Si ritiene che i cani abbiano fino a 300 milioni di recettori olfattivi, molto più degli esseri umani, permettendogli un senso dell’olfatto superiore a qualsiasi altra specie. Le razze come Golden Retriever, Labrador, Pastori tedeschi e Pastori belgi, vengono spesso addestrate per diventare cani poliziotti. Questi cani, infatti, vengono utilizzati dalle forze dell’ordine per fiutare droghe, esplosivi o addirittura recuperare cadaveri.

In questo periodo di pandemia, i cani poliziotto, stanno venendo addestrati anche per rilevare il Covid-19. A El Salvador, infatti, la polizia sta usando aromi artificiali simili al sudore di una persona infettata. Un addestratore canino della polizia anti-narcotici ha detto che “non è facile, perché i ceppi di Covid-19 sembrano cambiare molto. Ma quelli noti sono stati sintetizzati e gli pseudo-aromi sono stati estratti per l’addestramento“. Secondo l’addestratore, presto i cani andranno a “lavorare” in aeroporti, frontiere, bus e una volta individuata una persona probabilmente infettata, verrà avviato un protocollo di biosicurezza evitando il contatto con più persone possibili. In Cile, nella capitale Santiago, è stata dispiegata una squadra della Police Canine Training School.

Gli studi hanno accertato che i cani possono rilevare la presenza del virus anche nelle persone asintomatiche. A Miami la rilevazione di Covid-19 è stata affidata ai cani durante le partite di basket; in Europa gli addestratori hanno confermato un tasso di successo del 95% e l’ente britannico di beneficenza Medical Detection Dogs spera che in un futuro i cani riusciranno a sentire anche altri odori di malattie come ad esempio il cancro.

Un addestratore della K9 Company del governo statale di Veracuz, in Messico ha detto: “Sono animali infallibili. Non si sbagliano mai. Gli esseri umani si sbagliano“.