Europa e Usa travolti dal virus, i cinesi untori ora fanno credere di essere i salvatori

E Cuba, ma guarda un po’ che caso, è qui sul fronte italiano con una frotta di bravi dottori che provenendo dalla tradizione militare cubana (creata da Ernesto “Che” Guevara e dal poi fucilato generale Ochoa) per conquistare l’Africa, là dove oggi domina la Cina Popolare che investe miliardi nel continente nero con presenze massicce di personale militare, sanitario, amministrativo e industriale e più di tutto, commerciale. Che cosa c’entra il Coronavirus detto Covid19? Be’, questa è una grande storia piena di trappole e falsi effetti che racconteremo nei prossimi giorni perché richiede un bel po’ di analisi. Ma è certo che i servizi segreti americani, seguendo gli studi degli scienziati guidati dall’italo americano Anthony Fauci (un genio dal forte accento di Brooklyn) avevano fiutato la grande merda cinese e avevano cercato di allertare Trump prima che l’epidemia sfondasse in Europa per approdare in America a fare strage di vite e di voti. La notizia è stata rivelata la settimana scorsa dal Washington Post e dimostra come la faccenda sia molto più vecchia e complicata di quanto sembri a chi va a caccia di virus con l’acchiappafarfalle. Proviamo per ora a mettere a piè di pagina qualche nota dello spartito: per la prima volta un Paese europeo, l’Italia, atrocemente ferito da un evento imprevisto e imprevedibile che lo ha trovato non solo impreparato, ma governato dalla classe politica più scadente e compromessa d’occidente, è di fatto reso tossico-dipendente dalla Cina, dalla Russia e dall’effetto simbolico che ha Cuba in quanto rappresentante del mondo sudamericano che ruota sull’asse Caracas-Avana, perno del potere sia cinese che russo in America Latina. Naturalmente i bravi dottorini cubani saranno tutti piccoli e graziosi eroi con la mascherina, così come i più corpacciuti medici ufficiali dell’Armata Rossa che non mandano camici ma camion, i primi convogli militari che camminano sulle autostrade italiane al di là della portata delle leggi italiane e anche della polizia stradale: chi gli ha dato la patente? Tutto bene, madama la marchesa? Sì, tutto bene, regolare, con la conta degli infettati che è tenuta accuratamente nascosta, con la strage bianca dei nostri veri medici e infermieri mandati a morire e veder morire inutilmente, perché da tutti gli indizi che stanno emergendo e di cui parleremo, appare piuttosto evidente che sono in troppi a non contarla giusta, mentre la democrazia è agli arresti domiciliari, la stampa è fortemente scoraggiata dal cercare e dire la verità, le televisioni sono appecoronate, un capo del governo per caso e oltre il giardino agisce come un guru salvifico, un capo della direzione civile che dà cifre a cazzo di cane dimenticandosi di dire quanti sono i contagiati presunti ricavando il numero da quello dei contagiati morti (che non possono essere, come fanno sembrare, il 10 per cento degli infettati) e verificabile dalle analisi a campione che il governo non vuole e non vuole e non vuole. Anche l’opposizione domestica sembra totalmente addomesticata: fateci contare per qualcosa, appena un po’ e siamo tutti allineati, fateci esistere, non chiediamo di più. Ma, se siete d’accordo, noi invece non ci contentiamo affatto e chiediamo di più. Molto di più. I riformisti, come dice il direttore di questo giornale, diventano rivoluzionari quando non rinunciano al bene primario che è la ricerca della verità. Dunque, alla prossima.