Viaggiava sulla sua moto lungo la Statale in Salento quando è stato colpito alla schiena da un fulmine e sbalzato con violenza sull’asfalto. E’ morto così Marco Zampilli, 42enne originario di Roma. Un decesso assurdo quello avvenuto nella tarda mattinata di oggi, 18 agosto, sulla strada statale 275, all’altezza di Nociglia (Lecce).
Fulmine colpisce motociclista: la terribile coincidenza
La vittima era in vacanza da qualche giorno nella zona e stava facendo il giro della Puglia in moto. Si trovava sulla enduro Bmw quando è rimasto folgorato dal fulmine nel corso di un violento temporale. Alla scena hanno assistito alcuni passanti che per primi hanno tentato di rianimarlo. Inutili anche i tentativi di soccorso da parte dei sanitari del 118 che hanno provato a rianimare il motociclista ma, alla fine, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Altro aspetto inquietante della tragedia è il seguente: Zampilli è morto a pochi metri da una lapide in memoria di un uomo deceduto negli anni scorsi nello stesso modo, ovvero colpito da un fulmine lungo la statale 275. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno avvisato nelle scorse ore i familiari del turista romano.
Fulmini, due morti e diversi feriti in pochi giorni
La tragedia del Salento avviene a 24 ore di distanza da un episodio simile accaduto in provincia di Teramo dove un 15enne è stato colpito da un fulmine vicino al Lago di Campotosto a Crognaleto ed è ricoverato in gravi condizioni in ospedale al Bambino Gesù di Roma dove è stato trasferito in mattinata in eliambulanza dopo l’iniziare ricovero all’ospedale dell’Aquila, in rianimazione, dov’è stato sedato.
A ferragosto, invece, un fulmine ha provocato la caduta di un albero a Ferrandina (Matera) abbattutosi su un’auto dove si erano rifugiati dal temporale quattro giovani: il 28enne Nicola Pipio non ce l’ha fatta, i tre amici sono rimasti feriti.
