Parte il proiettile per sbaglio e colpisce 15enne: ragazzina muore sul colpo

Una weekend in famiglia si è trasformato in tragedia pura. Una vicenda drammatica che con il passare delle ore è diventata ancora più tragica. Un colpo è partito accidentalmente da un fucile in un a casa a San Felice del Benaco, sponda bresciana del Lago di Garda. Il proiettile ha raggiunto immediatamente una dei tre fratellini presenti in casa. Secondo le primissime ricostruzioni si era detto che il colpo era partito all’improvviso dal fucile mentre il padre lo stava maneggiando sotto gli occhi dei tre bambini, colpendo al petto la più grande dei tre figli, una ragazzina di 15 anni. Poi dopo indagini più approfondite dei carabinieri è emersa un’altra verità: a tenere in mano il fucile era il fratellino 13enne.

Secondo le prime ricostruzioni il colpo sarebbe partito all’improvviso. Secondo quanto riferito dall’Ansa, la tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio. Il papà, un 57enne ex assessore comunale, stava mostrando il fucile quando è partito il colpo raggiungendo la figlia maggiore di soli 15 anni. Inutile l’intervento dei soccorritori che hanno solo potuto constatare il decesso della giovane, prima di due figli del 57enne sotto choc.

“È senza dubbio un incidente. Un drammatico incidente”, riferiscono gli inquirenti. Sul posto anche il pm di turno Carlo Milanesi che ha sequestrato l’arma. Inizialmente iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo, il padre non risponde più di questa accusa, ma a una serie di illeciti e violazioni in relazione alla custodia delle armi, che non avrebbero dovuto essere in alcun modo alla portata dei figli.

(Ultimo aggiornamento 17 ottobre ore 11.30)