Guerra Gaza, l’Iran avverte “potrebbero aprirsi nuovi fronti” se Stati Uniti continuano appoggio a Israele. Hamas chiede intervento di Hezbollah

Nuovi fronti” potrebbero aprirsi per gli Stati Uniti se continueranno ad appoggiare Israele in modo inequivocabile. Lo afferma il ministro degli Esteri iraniano Hossei Amirabdollahian in un’intervista a Bloomberg. “Se gli Stati Uniti continuano quello che hanno fatto finora, allora nuovi fronti potrebbero aprirsi contro di loro. Vorrei mettere in guardia sul fatto che continuare l’uccisione di donne e bambini renderà la situazione nella regione fuori controllo. Gli Stati Uniti devono decidere: vogliono intensificare la guerra?”.

Intanto Hamas e le autorità Palestinesi accolgono con favore la risoluzione votata oggi dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo riporta Al Jazeera. “Chiediamo la sua applicazione immediata per consentire l’ingresso di carburante e aiuti umanitari per i civili”, si legge in una nota di Hamas. Il ministero degli Esteri dell’Autorità Palestinese afferma che mentre “la campagna israeliana raggiunge un nuovo picco di brutalità”, c’è “una solida posizione internazionale che respinge la sfrenata aggressione di Israele”. 

Hamas chiede intervento di Hezbollah –  Un alto funzionario di Hamas ha chiesto a Hezbollah e agli altri alleati di svolgere un ruolo più importante nel conflitto tra Israele e il movimento islamista. Ghazi Hamad ha dichiarato in un’intervista all’Associated Press che “apprezziamo che Hezbollah stia lavorando contro l’occupazione, ma abbiamo bisogno di più per fermare l’aggressione a Gaza. Ci aspettiamo di piu'”. Mercoledi’ il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha incontrato alti funzionari di Hamas e della Jihad islamica palestinese, ha detto il gruppo libanese.  Ha negato inoltre qualsiasi coinvolgimento dell’Iran o di Hezbollah nella pianificazione dell’attacco del 7 ottobre. “La decisione è stata presa solo da Hamas, e noi ce ne siamo presi la responsabilita’”, ha detto.