Per mesi è stata ricoverata all’Ospedale Santobono Pausilipon mentre combatteva contro un tumore. Raffaella la bimba ballerina è stata più forte di ogni male e con la sua gioia di vivere ha sconfitto la tremenda malattia che l’affliggeva.
E così dopo anni di terapie ha finalmente tolto il Picc, il sistema sottocutaneo per le iniezioni che si impianta alle persone che devono sottoporsi a chemioterapia per lungo periodo. Toglierlo significa una sola grande buona notizia: “Un traguardo importantissimo che, simbolicamente, rappresenta il momento della fine delle terapie oncologiche”, scrive su Facebook la Fondazione Santobono Pausilipon annunciando la buona notizia.
Raffaella ha festeggiato il traguardo raggiunto uscendo dall’Ospedale nel suo stile: ballando al ritmo travolgente di Jerusalema. Il video è subito diventato virale. La sua felicità riempie il cuore di gioia. “E quale modo migliore per festeggiare questo importante momento se non ballare a ritmo di musica come solo lei sa fare?”, Scrivono su Facebook accanto al video della piccola Raffaella che balla.
“In questo lungo percorso di cura – continua il post – abbiamo imparato a conoscere e ad amare la sua incredibile allegria e la sua travolgente vitalità e nonostante la giovanissima età ci ha insegnato che si può superare anche l’ostacolo più difficile e doloroso e che lo si può fare con il sorriso sulle labbra. Sei una forza della natura, Raffaella e ti auguriamo di restare esattamente la persona speciale e meravigliosa che sei. Ti vogliamo bene”.
La musica e il ballo hanno dato a Raffaella la forza di reagire sempre. I video che la ritraggono mentre balla e canta negli anni della sua lunga lotta contro la malattia hanno fatto il giro del web. Già il 10 novembre 2020 era tornata a ballare in attesa di essere visitata all’ospedale Santobono di Napoli. “La nostra piccola, incredibile Raffaella ricoverata nel Centro Trapianti del Pausilipon non perde la sua voglia di ballare e cantare e ci insegna, come spesso fanno i bambini, il vero valore della vita…!”, si legge nel post di un altro video pubblicato sulla pagina Facebook della Fondazione Santobono Pausillipon di Napoli.
“Ci insegna, semplicemente con il suo comportamento, che è possibile trovare la ‘bellezza’ in ogni situazione e in ogni luogo, anche il più brutto! Grazie ai suoi meravigliosi genitori per aver voluto condividere questo bellissimo momento con noi e grazie al suo medico, il “nostro” Francesco Paolo Tambaro (detto da Raffaella “O’ Be’…) che oltre ad essere un oncologo bravissimo è un “uomo” speciale che sa “accogliere” oltre che curare”. Il video, in poche ore, ha collezionato decine di migliaia tra like, commenti e interazioni, diventando così virale in poco tempo.
