Non solo la Francia. La pandemia di Coronavirus che sta dilagando in Europa con la sua seconda ondata spinge la cancelliera tedesca Angela Merkel a preparare un lockdown ‘leggero’ per tutta la Germania. Il provvedimento è stato anticipato dalla Bild, spiegando che la parola lockdown non compare nella bozza di risoluzione, ma “i piani della cancelliera sono duri”.
Oggi il governo di Berlino dovrebbe decidere sulle restrizioni di vasta portata alla vita pubblica in Germania: si parla di chiusura per bar, ristoranti, cinema, teatri, centri sportivi; limiti rigorosi alle riunioni tra persone, ma non la chiusura di scuole e asili. Le misure dovrebbero entrare in vigore a livello nazionale dal 4 novembre e fino alla fine di novembre.
Una scelta quasi obbligata, visti i numeri del contagio nel Paese. La Germania ha registrato quasi 15mila nuovi casi di Covid-19 nella giornata di martedì, il dato più alto dall’inizio della pandemia. Secondo i dati riportati dal Robert Koch-Institut, nel Paese sono stati confermati 14.964 contagi e 85 morti nelle ultime 24 ore, per un bilancio totale di 449.275 casi e 10.098 vittime. Sempre ieri il ministro dell’Economia Peter Altmaier ha avvertito che il numero dei contagi in Germania potrebbe raggiungere i 20mila al giorno nel weekend.
L’ultima parola sul lockdown ‘ligth’ ce l’hanno però i rappresentanti dei 16 Laender: alcuni, quelli meno colpiti dalla seconda ondata del virus, potrebbero opporsi a misure rigide che rischiano di far crollare l’economia locale.