In manette per aver trasportato dei migranti. Domenica notte, la polizia di Stato di San Sabba (Trieste) ha proceduto all’arresto di due passeur, “responsabili di aver favorito l’ingresso irregolare di 17 cittadini stranieri, stipati all’interno di due autovetture” di cui erano alla guida. Verso le 4, gli agenti hanno notato, in via Battigelli, in un tratto di strada prospicente una zona boschiva, un monovolume con targa slovena con a bordo numerose persone, che scendevano poco dopo nei pressi di uno slargo nascosto, seguita da un’altra autovettura dalla quale era appena sceso un altro gruppo di persone. Gli agenti hanno bloccato il monovolume e fermato sia l’autista che alcune delle persone trasportate; altre sono riuscite a scappare nel bosco. La seconda autovettura “con una manovra spericolata”, aveva cercato di fuggire verso il centro della città, ma è stata intercettata da una volante lungo via Brigata Casale.
I passeur sono due cittadini di origine kosovara di circa 20 anni, mentre i Migranti sono di origine curda. Tra di loro anche una famiglia formata da due genitori e 4 bambini. I due conducenti sono stati arrestati per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina (aggravato) e, dopo le formalità di rito, condotti nella casa circondariale di Udine. Sequestrati i mezzi utilizzati per il trasporto dei Migranti e il denaro rinvenuto ai passeur. Nel corso delle procedure di identificazione, i migranti hanno presentato istanza di protezione internazionale.
