Tutti salvi, ma reduci da una esperienza che non dimenticheranno facilmente. Le 241 persone a bordo del Boeing 777 partito dall’aeroporto internazionale di Denver e diretto verso la capitale delle Hawaii, Honolulu, hanno vissuto momenti incredibili dopo l’esplosione in volo del motore destro del velivolo, un PW 4000 andato in fiamme a causa di un’anomalia. L’incidente aereo è avvenuto sabato intorno alle 13:30 (ora locale) ma grazie ad un’atterraggio di emergenza tutte le persone a bordo del Boeing, passeggeri ed equipaggio, sono state tratte in salvo.
Subito dopo l’atterraggio d’emergenza, la CNN ha intervistato alcuni dei passeggeri. Le reazioni immediate delle persone a bordo del volo 328 della United Airline sono state diverse: al contrario, i 10 assistenti di volo hanno gestito la situazione nel migliore dei modi, con una professionalità impeccabile che ha rassicurato tutti, evitando così il panico generale a bordo.
Alcuni passeggeri, subito dopo aver sentito il boato, hanno aperto il finestrino per vedere cosa stava succedendo e riprendere con il telefonino i pezzi del motore che cadevano sopra la città di Denver, altri invece hanno abbassato la tendina del finestrino. Chi viaggiava in compagnia ha abbracciato i propri cari e alcuni invece hanno iniziato a pregare.
Trevis Loock stava viaggiando con la moglie. Era il passeggero seduto affianco al motore in fiamme e dopo aver sentito l’esplosione ha aperto la tendina del finestrino terrorizzato nel non vedere più il motore al suo fianco. Nell’intervista dice che si poteva percepire nell’atmosfera un clima di paura ma all’apparenza tutti “erano molto calmi”. Appena atterrato ha detto che lui e la moglie stavano ripianificando il viaggio e mentre beveva un cocktail per “calmare i nervi” ha ironizzato dicendo: “E, sì, ci proveremo di nuovo. Le probabilità sono con noi questa volta”.
Bob Brown, pure lui in viaggio con la moglie, ha sottolineato che dopo aver sentito l’esplosione ha guardato subito fuori al finestrino e per la coppia il primo pensiero non è stato riprendere gli attimi di terrore ma hanno subito pensato ai figli a casa augurandosi “la speranza di rivederli”.
Mike Vena ha elogiato davanti alle telecamere della CNN la professionalità del personale a bordo. Anch’egli era in viaggio con la compagna e quello alle Hawaii dove essere il primo viaggio da soli dopo ben 21 anni. Vena ha spiegato: “L’aereo subito dopo l’esplosione ha iniziato a tremare ed è stato così per circa mezz’ora fino all’atterraggio”
Brenda Dohn viaggiava con i figli: la più piccola era seduta vicino al finestrino e la donna dopo aver sentito il boato, per non farle vedere nulla, le ha detto di fare un gioco, chiudendo però il finestrino e tenendosi per mano hanno iniziato a pregare. Ha mostrato una certa ‘sicurezza’ invece Troy Lewis, che si era detto sicuro di salvarsi in quanto confidava tantissimo nella bravura dei piloti. Mentre in aria si preoccupavano dell’atterraggio d’emergenza, a terra le persone dopo aver visto l’esplosione in cielo hanno iniziato a correre a riparo. Fortunatamente i detriti che sono caduti non hanno causato vittime e i danni sono stati minimi.
Kirby Klements è il proprietario di casa che si è ritrovato fuori al giardino la copertura circolare del motore PW 4000. Un secondo testimone che ha assistito alla scena, Kieran Cain, ha raccontato così quanto visto: “L’abbiamo visto passare e abbiamo sentito la grande esplosione, abbiamo guardato in alto e c’era fumo nero nel cielo. I detriti hanno iniziato a piovere, sembrava che galleggiassero e che non fossero molto pesanti, ma in realtà ora guardandoli, ci sono pezzi di metallo giganti dappertutto“.
Un proprietario di una casa di Broomfield ha detto a che stava preparando panini per le sue figlie quando i detriti dell’aereo si sono schiantati attraverso il suo tetto.
La Federal Aviation Administration, dopo quanto accaduto al volo 328 partito dall’aeroporto internazionale di Denver, ha obbligato la United Airline di lasciare a terra tutti gli aerei Boeing 777 con motori PW 4000 poiché dovevano essere controllati uno ad uno prima di ritornare a volare. La stessa azienda ha quindi dichiarato in un comunicato stampa che posseggono un totale di 52 aerei con quel motore, 28 dei quali sono in deposito: molti di questi verranno invece volontariamente rimossi temporaneamente.
