Israele, i tank entrano a Gaza: “È una vasta incursione non l’invasione”. Hamas chiama alle armi i palestinesi: la battaglia è in corso

Nel ventesimo giorno di guerra in Medio Oriente, tre palestinesi sono stati uccisi – e altri 12 feriti – in scontri con l’esercito israeliano a Jenin nel nord della Cisgiordania. L’esercito Israeliano è entrato per la terza volta nella striscia di Gaza nel giro di 24 ore con carri armati, soldati e l’appoggio dell’aviazione. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui sono stati colpiti operativi e postazioni di Hamas. Il blitz ha interessato la zona di Shujaiyya, sobborgo di Gaza City ben oltre la frontiera. Subito dopo, l’esercito è uscito dalla Striscia senza perdite. In totale Hamas tiene in ostaggio più di duecento ostaggi, alcuni potrebbero essere rilasciati a fronte di concessioni (benzina in primis) da parte di Israele già nella giornata di oggi.

In serata è partito un pesante bombardamento aereo su Gaza, il portavoce militare israeliano ha annunciato l’espansione delle operazioni via terra su Gaza da stasera.

Di seguito i principali aggiornamenti sul conflitto