Kim Jong-un è morto? Il mistero sulle condizioni del dittatore coreano si infittisce

In this Saturday, April 11, 2020, photo provided by the North Korean government on Sunday, April 12, 2020, North Korean leader Kim Jong Un attends a politburo meeting of the ruling Workers' Party of Korea in Pyongyang. Independent journalists were not given access to cover the event depicted in this image distributed by the North Korean government. The content of this image is as provided and cannot be independently verified. Korean language watermark on image as provided by source reads: "KCNA" which is the abbreviation for Korean Central News Agency. (Korean Central News Agency/Korea News Service via AP)

Kim Jong-un è morto? È un vero e proprio giallo quello che si sta creando attorno alle condizioni del dittatore della Corea del Nord. Si fanno sempre più insistenti le voci secondo le quali sarebbe morto, probabilmente a causa di un attacco cardiaco. Dagospia cita fonti provenienti da Pechino e Mosca, a confermarlo al Sussidiario.net Francesco Sisci, sinologo e giornalista, in Cina come corrispondente Ansa e poi come inviato per La Stampa, Il Sole 24 Ore e Asia Times.

Il giallo è cominciato con le indiscrezioni che riportavano come il leader di Pyongyang si fosse sottoposto ultimamente a un intervento causato da “eccessivo tabagismo, obesità e stress da lavoro”. La notizia era stata riportata da Cnn e da Daily NK, giornale basato in Corea del Sud e molto focalizzato sulla Corea del Nord.

“Il leader della Corea del Nord Kim Jong Un sarebbe in grave pericolo dopo un intervento chirurgico”, scriveva la Cnn citando fonti dell’intelligence al lavoro per scoprire maggiori dettagli sulla questione. Funzionari avrebbero confermato le preoccupazioni delle condizioni di Kim ma non la loro effettiva gravità. Il presidente americano Donald Trump ha provato a mettere a tacere queste voci dichiarando: “Ritengo che le indiscrezioni sullo stato di salute di Kim Jong-un siano incorrette”. E ha bollato Cnn come fake news.

A destare dei sospetti, tuttavia, era stata l’assenza di Kim alle celebrazioni per il compleanno del nonno, Kim Il Sung, fondatore della patria, lo scorso 15 aprile. L’ultima apparizione pubblica risaliva dunque a una riunione di governo ripresa l’11 aprile. “Non abbiamo nulla da confermare e non sono state rilevate attività insolite”, aveva detto il portavoce presidenziale Kang Min-seok citato dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.

Non si sa se Kim Jong-Un avesse figli. Era salito al potere dopo la morte del padre, Kim Jong-il, nel 2011. Il regime potrebbe passare nelle mani della sorella, Kim Yo-jong, ma la linea dinastica non sarebbe così chiara.