Atto di protesta, la scorsa notte, nel carcere di Montorio a Verona. Alcuni detenuti hanno dato fuoco a parte delle dotazioni nelle loro celle, tra cui molti materassi.
L’evento è stato riportato dal sindacato Sappe, rappresentante degli agenti carcerari, che ha garantito che la situazione è stata gestita con successo.La protesta è stata circoscritta alla seconda sezione del penitenziario, dove sono detenuti coloro che sono sottoposti a isolamento. Giovanni Vona, il segretario regionale di Sappe Triveneto, ha spiegato che alcuni detenuti hanno appiccato incendi e causato allagamenti all’interno della sezione. Nessun ferito, nemmeno nel personale di sorveglianza, anche se il momento è stato segnato da un’atmosfera tesa
Vona ha enfatizzato che la situazione a Verona non è un caso isolato, ma rispecchia le problematiche presenti anche in altri istituti penitenziari, sottolineando che l’insorgere di aggressioni è un fatto frequente.
“Inoltre, un fattore che dovrebbe spingere alla riflessione – secondo Vona – è il numero significativo di assenze per malattia da parte del personale”.