Le Sardine si mangiano Facciamo Rete: schiavi dell’odio verso Salvini, Ruotolo e co. cannibalizzati da Santori

Il consenso social della sinistra su Twitter è nelle mani del collettivo “Facciamo Rete”. Un gruppo di amici, professionisti e volontari che da zero ha costruito una macchina del consenso antifascista e favorevole all’accoglienza. Un fenomeno che, però, risulta essere in caduta libera se analizziamo i primi otto mesi del 2020 rispetto all’anno precedente.

L’analisi social, condotta dal data journalist Livio Varriale, non da scampo ad interpretazioni sul rendimento calato vertiginosamente nell’anno corrente. La ricerca effettuata riguarda solo i tweet che hanno l’hashtag #facciamorete nel loro testo per un motivo molto preciso. Nonostante esista anche un diminutivo #FR, quello più utilizzato risulta l’originale ed inoltre, per non falsare il dato sul numero complessivo dei tweets è stato necessario specificare il campo testo dei post su twitter per non dare spazio anche a chi ha inserito l’hashtag facciamorete nel nome utente.

Entrando nel merito del trend in caduta libera basta dare un’occhiata al numero di tweets ricavati dal 1 gennaio al 26 agosto 2019 ed allo stesso periodo del 2020:

Precisiamolo, i numeri restano sempre importanti per un movimento che esprime una grande parte di consenso nel social del cinguettio, ma è giusto evidenziare il forte calo avuto dovuto a diversi fattori storici che hanno sancito il disinteresse della massa e la dispersione del consenso stesso. Non è un caso che la rovina del collettivo è stato quello di accodarsi alle Sardine che ne hanno cannibalizzato il pensiero per fini elettorali in Emilia Romagna per poi dileguarsi. C’è un altro fattore da non sottovalutare che invece rappresenta il fulcro dell’anima del movimento. Nel 2019 al potere c’era Matteo Salvini come Ministro dell’Interno della Repubblica Italiana, famoso per i suoi decreti “razzisti” che tutt’oggi sono in vigore, poi c’è stata la vicenda del Papeete che ha fatto riscaldare gli animi insieme al caso Carola Rackete. Tanto materiale per chi armeggia tastiera, ironia e militanza per esprimere il proprio pensiero. A confermare questa tesi c’è il grafico degli hashtag associati a facciamorete nel 2019.

Hashtag 2019

RestiamoUmani, Apriteiporti, salvini e salvinidimettiti sono gli argomenti riferiti alla vicenda immigrazione seguono anche Seawatch3 e Diciotti in fondo alla classifica. Toni di protesta contro quelli che attualmente sono gli alleati di Governo come dimaio M5S, che prima erano considerati come #governodelfallimento e #governodeiselfie

Hashtag 2020

Cosa è avvenuto nell’anno corrente? Vuoi il Covid che ha rallentato di molto lo scenario politico, ma ha aumentato il traffico in rete per via dei lockdown sulla penisola, notiamo la presenza delle Sardine, che confermerebbe la tesi della dispersione avvenuta dal mese di febbraio, ma tra le varie declinazioni che fanno riferimento alla pandemia del secolo, troviamo l’immancabile Matteo Salvini e la sua Lega. Dettaglio ancora più significativo è la presenza di salvinivergognati e salvinisciacallo che fa ben intendere come si animi il gruppo in fase di calo. Da un gruppo nato per portare valori ideologici ti alto spessore, ad una macchina, composta a volte anche da fango, che viaggia in direzione contraria alla famigerata Bestia Social del leader della Lega.

FAVOURITE 2019

Chi sono stati gli animatori che hanno dato slancio alla macchina imponente di facciamorete? In testa spicca il giornalista Sandro Ruotolo, adesso Senatore in quota gruppo Misto, che molti associano al PD seppur non sia così. Se non è l’anima, Ruotolo è stato sicuramente il testimonial di eccezione del movimento ed infatti a lui fanno riferimento molti tweets con l’hashtag del collettivo, Marco Skino, Milko Skinolfi, Luigi Maragon, Manuela Bellipani e Daniele Cinnà invece sono i militanti ed i promotori di un successo comunicativo e politico di tutto rispetto.

FAVOURITE 2020

Nell’anno corrente però è mancato proprio il ruolo di Ruotolo e la struttura ha iniziato a perdere like e colpi. L’assenza di Ruotolo non sorprende se consideriamo che adesso anche lui fa parte del Governo che ancora non cambia i decreti Salvini e che lo stesso Leader della Lega fa parte dell’opposizione mente Ruotolo è in maggioranza. Se prima i toni erano comunque indirizzati, seppur a volte animosamente, verso un indirizzo ideologico, ad oggi oltre all’odio per Salvini ed a conflitti stile anni 70 tra fascisti del web ed antifascisti, con toni troppo spesso sopra le righe, facciamorete sta dissolvendo due valori che ne hanno dato credibilità e si possono riassumere con i loro stessi hashtag: #siamotanti e #siamoumani.