La ricostruzione degli inquirenti
Livorno, donna colpisce a morte il figlio di 2 anni poi lo porta al parco in condizioni disperate e finge sia caduto da uno scivolo
Terribile svolta nelle indagini per la morte di un bambino di 2 anni e mezzo morto a Livorno il 16 agosto, mentre si trovava in un parco giochi durante un vacanza con la mamma di 37 anni.
Secondo la polizia il piccolo sarebbe stato ucciso dalla donna che è stata arrestata per omicidio. Il piccolo non sarebbe deceduto in seguito alle conseguenze di una caduta accidentale, avvenuta nel parco, dove invece era stato portato già in condizioni disperate; ma dopo una caduta dall’alto, causata dalla stessa madre, nel palazzo dove abitavano.
La versione della madre
La 37enne aveva raccontato che il bambino si sarebbe sentito male nella notte attribuendo questa condizione fisica al fatto che nel pomeriggio precedente era caduto due volte da uno scivolo in un parco giochi a Tirrenia (Pisa).
Ma il suo racconto verrebbe smontato dagli accertamenti, al cui riguardo sono determinanti le risultanze degli esami medico legali, che hanno evidenziato gravissime lesioni riportate dal bimbo, tali da impedirgli di muoversi autonomamente.
Inoltre gli investigatori hanno ricostruito numerosi spostamenti effettuati dalla donna col piccolo al seguito. In particolare, il bimbo, seguendo la madre, sarebbe entrato, nel pomeriggio del 16 agosto, in un condominio in zona borgo Cappuccini, uscendone, in braccio alla donna, dopo oltre 11 ore, probabilmente già morto.
L’ipotesi degli investigatori, che allo stato attuale è che il decesso sia da attribuire a un’azione volontaria molto probabilmente la caduta dall’alto all’interno del condominio.
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