Napoli, blackout infinito nel comune di Quarto. Cittadini allo stremo: “Qui si vive nella preistoria”

Quasi 24 ore senza corrente elettrica in casa, senza condizionatori, senza ventilatori, senza internet, senza frigoriferi attivi. Giornata infernale per i residenti di Quarto, comune in provincia di Napoli, quella di sabato 5 luglio in seguito ad un guasto, avvenuto nella tarda mattinata, che ha interessato buona parte del territorio cittadino. Ad oggi, domenica 6 luglio, il disagio è solo parzialmente rientrato grazie ai generatori di supporto messi a disposizione dall’Enel.

Case bollenti, c’è chi fugge altrove

Ma si continua a lavorare e a scavare per risolvere il blackout che, secondo i residenti, più volte si è ripetuto in passato. Questa volta però i disagi sono andati avanti per tutta la giornata, costringendo intere famiglia a lasciare casa e a trasferirsi altrove per sopravvivere all’ondata di calore di questi giorni, con temperature che superano anche i 35 gradi. Numerose le segnalazioni sui social dei cittadini di Quarto dove viene duramente criticata l’amministrazione comunale per “aver abbandonato noi residenti”.

Le rassicurazioni del Comune ma l’energia torna dopo ore

Diverse le foto di alimenti, dalla carne alla frutta ai latticini, andati a male ‘grazie’ al blackout tutt’ora in corso. Il comune di Quarto, guidato dal sindaco Antonio Sabino, ha fatto sapere che “la situazione è costantemente monitorata da diverse ore da parte di E-Distribuzione, che è già intervenuta tempestivamente e sta inviando generatori di supporto per garantire la continuità dei servizi essenziali e ridurre al minimo i disagi per la popolazione. Contestualmente, proseguono senza sosta i lavori di rafforzamento e manutenzione della linea elettrica interessata dal guasto, al fine di ripristinare quanto prima la normale fornitura”, si legge in una nota. Poi alle 22.15 di sabato sera l’ulteriore aggiornamento: “Grazie all’intervento delle power station presenti in zona, in gran parte delle aree l’energia elettrica è già tornata. I tecnici di Enel sono ancora al lavoro e stanno completando le ultime manovre per ripristinare il servizio anche nelle zone dove, al momento, manca ancora la corrente. Si stima che l’energia verrà riattivata ovunque entro un’ora”.

“Età preistorica”

In realtà sarebbero ancora diverse le zone del comune napoletano senza energia elettrica nonostante siano passate circa oltre 12 ore dall’ultima comunicazione del comune di Quarto.  Per i cittadini “è vergognoso pensare solo a costruire nuove case, nuovi parchi, aumentando la densità abitativa, senza però pensare ad adeguare le infrastrutture, a partire delle centrali elettriche visto che sono anni che si presentano questi disagi”. C’è chi rincara la dose: “Stiamo vivendo in età preistorica, ci sono bambini, anziani e persone malate, come si può stare così tante ore con temperature assurde e senza energia?”.