Napoli, crolla una ex conceria occupata da senza tetto: si cercano dispersi

Crollo a Napoli: uno stabile di tre piani è crollato zona est della città, nel complesso Ex Corradini nei pressi della Stazione delle Ferrovie dello Stato di Barra San Giovanni. Una prima segnalazione è arrivata ai Vigili del Fuoco intorno alle 14,34. Segnalata ai pompieri la possibile presenza di alcune persone all’interno della palazzina.

Dalle prime informazioni raccolte dal Riformista, sul posto stanno operando i vigili del fuoco con squadre Usar e unità cinofile. L’edificio era abbandonato e utilizzato da persone senza fissa dimora. In corso le ricerche per accertare la presenza di eventuali dispersi sotto le macerie. Al momento non si segnala dunque alcun ferito, come confermano anche i carabinieri di Poggioreale, intervenuti sul posto insieme alla Polizia Municipale. Lo stabile, una ex conceria di pellame, è stato dismesso ed è disabitato da circa 20 anni: il crollo nn ha riguardato l’intero stabile ma un muro perimetrale dell’edificio.

I Vigili del Fuoco hanno reso nota la notizia su Twitter: “Napoli, intervento in via Innominata per il crollo della porzione di un edificio di due piani, segnalato come rifugio per senza tetto. Sul posto squadre Vigili del Fuoco anche con Usar e cinofili per la ricerca di eventuali coinvolti“. 

 

Secondo quanto riferito al Riformista da una testimone, custode di una palazzina vicina, nell’ex conceria un tempo vivevano abusivamente “circa 30-40 senza tetto”, in particolare “cittadini polacchi” e dell’est Europa. Attualmente, secondo quanto riferito, vi vivevano “due persone, un uomo e una donna”.

Le ricerche non avrebbero portato alla scoperta di persone tra le macerie, come confermato dai vigili del fuoco che riferiscono come “al 90%” non ci sarebbero vittime o ferite.