Si era conquistato la fiducia dei genitori e dal 2019 aveva iniziato a dare ripetizione a una ragazzina di 13 anni. Da allora, e col passare del tempo, l’uomo, un 78enne insegnante in pensione, avrebbe iniziato ad assumere atteggiamenti sempre più morbosi nei confronti della giovane. Stando infatti al racconto della vittima, che a distanza di un anno ha trovato il coraggio di confidarsi con il papà, l’uomo nel tempo è passato da palpeggiamenti fino all’espletamento di atti sessuali completi.
L’insegnante è stato arrestato questa mattina, sabato 13 marzo, dalla polizia di Bologna con l’accusa di ripetuti atti di violenza sessuale aggravata nei confronti della 13enne a cui dava ripetizioni. Secondo quanto emerso in seguito alle denuncia del papà della vittima, l’anziano, residente in zona San Donato nel capoluogo emiliano, seguiva l’adolescente dal 2019.
Il provvedimento di custodia cautelare e’ stato emesso dal gip bolognese Gianluca Petragnani Gelosi ed eseguito dalla Squadra mobile della polizia felsinea diretta dal sostituto procuratore Massimiliano Rossi. Il 78enne si trova ai domiciliari