Pistola contro i carabinieri dopo il furto, inseguimento folle tra le auto per scappare: preso dopo il ‘colpo’

Un inseguimento tra le strade di Marcianise per un tentativo di fuga da parte di un rapinatore che per guadagnarsi il ‘via libera’ non ha esitato a minacciare gli agenti della polizia municipale con una pistola.

È quanto accaduto domenica sera nella città in provincia di Caserta, dove i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia sono intervenuti nel corso di un servizio di controllo del territorio su segnalazione della centrale operativa per la richiesta di aiuto di una persona vittima di rapina in via Clanio.

Giunti sul posto, grazie alla vittima, i militari hanno individuato la vettura rapinata pochi istanti prima: alla loro vista l’uomo ha subito accelerato la marcia innescando un inseguimento per le vie del centro storico di Marcianise, venendo però bloccato dopo poche centinaia di metri all’incrocio tra via Santoro e via Duomo.

L’intervento dei militari dell’Arma ha consentito di bloccare il rapinatore che, per guadagnarsi la fuga, ha minacciato i carabinieri con una pistola, poi risultata un’arma scenica priva di tappo rosso. Nel corso della successiva perquisizione personale e veicolare l’arrestato è stato trovato in possesso oltre che della pistola calibro 9 mm, con colpo in canna ed altri cinque invece inseriti nel caricatore, anche di una scatola contenente 43 colpi a salve.

Il rapinator, 56enne napoletano in atto già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della competente autorità giudiziaria. Le accuse nei suoi confronti sono di rapina commessa con l’uso delle armi, porto senza giustificato motivo di strumenti in metallo riproducenti armi, sprovvisti del tappo rosso, violenza, minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale.