Prima di diventare Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, leader del partito di estrema destra Fratelli d’Italia, era nota per le sue posizioni molto dure sull’immigrazione, ricorda oggi il sito di informazione politica Politico.eu. Aveva promesso di istituire un blocco navale per fermare i migranti che attraversano il Mediterraneo e aveva lanciato oscuri avvertimenti sui tentativi di sostituire gli italiani nativi con minoranze etniche, sottolinea Politico.
Tuttavia, da quando è diventata premier, la linea di Giorgia Meloni sulla gestione dei flussi migratori ha preso una piega molto diversa. Il Governo Meloni, spiega Politico.eu, ha introdotto una legislazione che potrebbe portare all’arrivo di 1,5 milioni di nuovi migranti attraverso canali legali.
Questa svolta – sottolinea Politico.eu – è stata dettata da una serie di fattori, tra cui il declino demografico dell’Italia, che ha bisogno di nuovi lavoratori per sostenere la sua economia, e la pressione da parte della classe imprenditoriale, che ha bisogno di manodopera qualificata.
Meloni ha cercato di giustificare la sua svolta affermando che l’Italia ha bisogno di una “migrazione moderata, sostenibile e governata“. Tuttavia, le sue politiche sono state criticate da alcuni esponenti della sua stessa coalizione, che la accusano di tradire i propri valori.
Non solo. In vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, le politiche sui flussi migratori del Governo Meloni rappresentano una notevole inversione di rotta, per il blocco conservatore europeo, come sottolinea Politico.eu.
Eppure, Nicola Procaccini, un eurodeputato vicino a Meloni che è anche co-presidente del Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei, a cui appartiene il partito Fratelli d’Italia di Meloni, ha negato qualsiasi cambio di linea: “Facciamo nel governo quello che abbiamo sostenuto anche prima: non esiste una nazione che possa fare a meno di una quantità moderata di migrazione, ma deve essere poca, sostenibile e governata”.
Mentre Claudio Cerasa, direttore de il Foglio, sentito da Politico.eu, fa notare: “Una volta al governo, devi trovare soluzioni, invece di capri espiatori”.
In sintesi, secondo il sito di informazione politica, Giorgia Meloni è passata da una posizione molto dura contro l’immigrazione a una posizione più pragmatica, che tiene conto delle esigenze economiche e demografiche dell’Italia.
