Ci sarà un nuovo assetto nell’organigramma della Procura di Napoli. Il Csm ha deciso la nomina di Pierpaolo Filippelli come procuratore aggiunto dell’ufficio inquirente di Napoli. Questo vuol dire che a breve Filippelli, già procuratore aggiunto a Torre Annunziata, sarà trasferito negli uffici del Centro direzionale per coordinare una delle sezioni della Procura partenopea e dare man forte al gruppo di aggiunti che coordinano le varie articolazioni del grande ufficio giudiziario napoletano.

Ufficio che a marzo scorso aveva perso uno stimatissimo magistrato, Luigi Frunzio, anch’egli procuratore aggiunto, ucciso dal Covid. Non è ancora stato deciso quale sezione Filippelli andrà a coordinare. Di certo, per l’ormai ex braccio destro di Nunzio Fragliasso, quello nel Palazzo del Centro direzionale sarà un ritorno. Prima di approdare a Torre Annunziata, infatti, Filippelli è stato uno dei sostituti della Dda napoletana e si è occupato di indagini relative all’area vesuviana, concentrandosi in particolare sulla lotta al racket delle estorsioni a Ercolano e sull’egemonia criminale di storici clan della camorra tra la zona stabiese e quella oplontina

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Napoletana, laureata in Economia e con un master in Marketing e Comunicazione, è giornalista professionista dal 2007. Per Il Riformista si occupa di giustizia ed economia. Esperta di cronaca nera e giudiziaria ha lavorato nella redazione del quotidiano Cronache di Napoli per poi collaborare con testate nazionali (Il Mattino, Il Sole 24 Ore) e agenzie di stampa (TMNews, Askanews).