Rovereto, morte Iris Setti: la furia dell’assassino nel parco e il furto dell’anello. Su di lui un mancato provvedimento di espulsione

Emergono ulteriori dettagli sulla tragedia di parco Nikolajevka a Rovereto, in provincia di Trento, dove una donna di 60 anni lo scorso sabato sera è stata aggredita fatalmente da un trentasettenne senza fissa dimora. La donna, trasportata in un primo momento in ospedale, non è riuscita a sopravvivere a causa della gravità delle percosse.

L’aggressione – così come riporta il Corriere del Trentino – è stata vista in parte da alcuni residenti dalle loro abitazioni, è stata descritta come rapida e furibonda, con il quarantenne che si è dato alla fuga abbandonando la donne inerte. “C’era la donna praticamente morta e lui sopra, fuori di testa, inferiva con cattiveria. L’ha immobilizzata con il ginocchio e le ha sfilato l’anello che gli hanno trovato in tasca quando lo hanno portato in ospedale”.

Poco dopo è stato bloccato dai carabinieri in via Maioliche, a poca distanza dal parco. Si tratta di un uomo di origini nigeriane, Nweke Chukwuka, in stato confusionale al momento dell’arresto, avvenuto solo grazie all’utilizzo di taser, pistola elettrica in dotazione alle forze dell’ordine.

I precedenti

Un anno fa si era già reso responsabile di danneggiamenti e aggressione ai passanti, in special modo di un’aggressione ad un ciclista, e a varie autovetture a Rovereto: atti per i quali è ancora in corso un processo, motivo per il quale non poteva essere messo in esecuzione il provvedimento di espulsione dal Paese dopo il mancato rinnovo del permesso di soggiorno. Non aveva precedenti per violenza sessuale ed era stato raggiunto dalla misura cautelare con obbligo di firma dai carabinieri di Rovereto dove si presentava ogni giorno. In Vallagarina vivono sua moglie e i suoi figli.

Il profilo della vittima

La vittima, di nome Iris Setti, 60 anni, viveva poco distante dal punto dell’aggressione: ex funzionaria di banca, non aveva figli. Frequentava il parco perché vicino alla residenza della madre. Si cerca ancora di capire se i due si conoscessero.