Russia, cosa prevede la rivoluzione dolce di Putin

Allo stesso tempo la riforma dà stabilita a un mandato che, fin dal suo inizio, é stato dominato dalle incertezza dell’elite, ma anche della popolazione, su chi sarebbe arrivato e cosa sarebbe successo dopo Putin, con un conseguente immobilismo e stato di sospensione del paese. In questo senso, il prolungamento ufficiale della Russia putiniana in una nuova forma dovrebbe permettere, nell'idea di Putin, di attuare entro il 2024 - come ricorda Leonid Bershidskj in un suo editoriale di giovedì su Bloomberg Opinion - ‘piani nazionali’ di spesa pubblica per un totale di 400 miliardi di dollari. La scelta di Mishustin per assolvere il compito è in continuita con un trend della politica russa degli ultimi anni, che è andata progressivamente depoliticizzandosi e ha preferito in maniera crescente figure tecnocratiche e burocrati per governare, ed eseguire gli ordini, a membri provenienti da Russia Unita. Mishustin, esperto di fiscalità e digitalizzazione dei servizi pubblici, ha eccezionali, comprovate, capacità amministrative: competenze e qualità ritenute chiave per poter ridurre le spese, e il più possibile la povertà, senza dover intaccare l’iniqua, nepotistica, redistribuzione delle risorse nel paese, né minacciare la leadership politica presidenziale.