“Samsara – Il ciclo delle idee”, tra passato, presente e futuro le storie di grandi piemontesi

Il Piemonte è una regione che vanta una storia ricca, sfaccettata e profondamente legata al suo territorio e alle sue tradizioni. Terra di confine, incastonata tra le Alpi e attraversata da importanti fiumi come il Po, il Pie- monte ha da sempre rappresentato un crocevia tra l’Italia e l’Europa centrale, influenzando e venendo influenzato da popoli, lingue e costumi diversi. Un vero e proprio centro di eccellenza per la nazione. Il Piemonte si muove in perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, tra memoria storica e apertura al futuro, mettendo al centro la persona e il sociale: un patrimonio vivo che continua a evolversi, mantenendo però intatta la sua identità.

In questo contesto si inserisce la città di Carmagnola, che data la sua storia e il suo impegno verso la cultura e il sociale, si candida ad essere la Capitale italiana del libro nel 2026. Un tassello importante ma non isolato. La piccola città piemontese fin dal 2018 possiede la qualifica di “Città che legge” assegnata dal Centro per il libro e la lettura, grazie al ricco pro- gramma di iniziative e di promozione della lettura realizzate in questi anni. “Ogni anno organizziamo e patrociniamo un ricco calendario di ap- puntamenti, tra cui Portici da Leggere, Letti di Notte, Il Libro del mercoledì, Aperilibro, la Settimana dell’Otium, la Festa del lettore. Dal 2018 sosteniamo anche la pubblicazione della rivista culturale Panorama Carmagnolese e, da quest’anno, abbiamo avviato il progetto Samsara – Il ciclo delle idee, un nuovo spazio per la crescita culturale condivisa” così il Sindaco Ivana Gaveglio sulla candidatura.

SAMSARA – IL CICLO DELLE IDEE

È un cammino che si pone come strumento di riscatto sociale e di partecipazione civica, rappresentato proprio dal confronto e dalla collabora- zione intergenerazionale. Attraverso il sapere, la cultura e la riflessione da venerdì 20 a domenica 22 giugno 2025 a Carmagnola (TO) su iniziativa del Comune, con il sostegno dell’Assessorato alle politiche sociali della Regione Piemonte e con la direzione artistica del giornalista Sebastiano Caputo, il progetto raggiungerà il suo apice, dopo mesi di attività sul territorio che hanno visto il coinvolgimento di associazioni, enti del terzo settore e giovani.

“Per me è un privilegio essere stato individuato dal Comune di Carmagnola per organizzare questa rassegna culturale in qualità di direttore artistico, e dare il mio piccolo contributo nella costruzione di una vera e propria cittadella culturale. Così, nella scelta degli ospiti e dei temi da affrontare ho voluto unire la profondità di pensiero del territorio con l’universalità delle idee”, spiega Sebastiano Caputo. “Samsara è il ponte tra locale e globale, tra tradizione e innovazione, diventando un vero e proprio laboratorio di idee condivise e di crescita collettiva” commenta il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore alla Cultura. “Il sociale non è solo assistenzialismo, è sì la cura dei soggetti più fragili, ma anche la sfida di offrire opportunità di crescita e riscatto a perso- ne e territori che troppo spesso hanno pagato la lontananza geografica dal capoluogo. Il nostro Welfare li rimette al centro dell’agenda politica della Regione” dichiara l’assessore alle politiche sociali della Regione Piemonte, Maurizio Marrone.

Una rassegna al contempo culturale e sociale, dunque, che vuole prima di tutto esaltare l’eccellenza culturale piemontese, avvicinandola alla comunità. Diversi saranno infatti gli ospiti che rappresentano le istituzioni artistiche, sociali, spirituali, industriali e culturali del territorio. Ci saranno Rosalba Garuzzo della Fondazione Garuzzo, nata nel 2005 per far conoscere gli artisti italiani nel mondo contribuendo alla diffusione dell’arte contemporanea e situata nel comune di Saluzzo; Giuseppe De Ruvo analista geopolitico LIMES, che dialogherà con il saggista Alessandro Aresu, autore del libro “Geopolitica dell’intelligenza artificiale” (Feltrinelli), da poco finalista al Premio Strega nella sezione di saggistica. E ancora giornalisti de La Stampa come Francesco Semprini, attualmente inviato a New York, e Claudio Gallo già caporedattore “esteri” del quotidiano nazionale. Nel palinsesto si potranno ancora leggere i nomi di Sara Abram, Segretario Generale della Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”; e Fratel Sabino Chialà, priore del Monastero di Bose, che dialogherà con il poeta Davide Brullo e con Fabrizia Sabbatini.

Un progetto, quello di Samsara – Il ciclo delle idee, presentato da incontri in anteprima come quello con Ivo Ferriani, piemontese, dirigente sportivo ed ex atleta, dal 2010 presidente della Federazione internazionale Bob e Skeleton, proprio in occasione dei “Special Olympics” che hanno visto oltre 1.500 atleti con disabilità gareggiare a Torino; e da quello con lo scrittore Giuseppe Culicchia, nuovo direttore della Fondazione Circolo dei Lettori di Torino che si terrà giovedì 29 maggio sempre agli Antichi Bastioni. Tanti temi, tanti ospiti. Si parlerà di sport con Lamberto Ciabatti autore del libro “Ultras. Ogni maledetta domenica vincere o perdere non conta” (SEM), in cui si ripercorre anche la storia del tifo della Juventus; ma anche si guarderà anche al futuro del Piemonte come avanguardia informatica e tecnologica con Andrea Tendola, Direttore del Laboratorio Tecnologicamente e Museo per l’Innovazione Olivetti situato a Ivrea il quale dialogherà con Juan Carlos De Martin, Professore ordinario Politecnico di Torino.

E poi le storie dei grandi piemontesi del passato. Per sottolineare la forza storica e culturale della regione. Verrà raccontata la storia di Amedeo Guillet, allievo di Federico Caprili, colui che ha rivoluzionato il modo di andare a cavallo all’Accademia di Pinerolo attraverso la voce del figlio, Alfredo Guillet, e il produttore di “Sandor FilmRoberto Calenda; quella di Augusto del Noce, storico e filosofo piemontese con la presenza di Luciano Lanna, autore del libro “Attraversare la modernità” (Cantagalli), nonché direttore del Centro per Il Libro e per la Lettura e la filosofa Lucrezia Ercoli; infine di Annibale Radicati di Cocconato, conte piemontese, con il giornalista Massimo Novelli che ha scritto “Il cavaliere senza testa” (Set- tecolori) pubblicato proprio quest’anno, il quale lo presenterà con Stenio Solinas. Piemonte e oltre. Perché tra gli ospiti che affronteranno i grandi temi della contemporaneità, figurano anche Dario Fabbri, direttore della rivista di geopolitica Domino; Vittorio Feltri, direttore editoriale de Il Giornale, intervistato dalla giornalista Ginevra Leganza; e ancora Lorenzo Castellani, Giulia Bonaudi, Vincenzo Sofo e Guerino Nuccio Bovalino che dialogheranno sul nuovo potere dei “tecno-utopisti” statunitensi.

Con Samsara – Il ciclo delle idee, il Comune di Carmagnola, insieme alle realtà associative e ai cittadini, dà così vita ad un progetto capace di generare un impatto sociale concreto, creando connessioni tra le perso- ne e valorizzando il patrimonio di esperienze e competenze della comunità. Fin dalle prime fasi, infatti, Samsara ha coinvolto direttamente i citta- dini, con una particolare attenzione alle associazioni locali, agli enti del Terzo settore e ai giovani, chiamati a partecipare attivamente alla progettazione e organizzazione degli eventi, acquisendo così competenze utili in molteplici ambiti, compreso quello lavorativo. Diversi incontri, moltissimi temi e grandi ospiti. Innovazione, sociale, futuro, storia, cultura e tecnologia, il Piemonte come vera e propria centrale di eccellenza nazionale al servizio del nostro Paese.