Schianto auto-scooter sul lungomare, Manuele sbalzato sugli scogli muore sul colpo

Stava tornando a casa in sella al suo scooter quando si è scontrato, per cause ancora in corso di accertamento ma probabilmente dovute alla velocità sostenuta, con un’auto che proveniva dal senso opposto. Un impatto violento, drammatico, costato la vita a un giovane ragazzo di appena 17 anni, Manuele Calise, finito addirittura sulla scogliera sottostante la strada litoranea che collega i comuni ischitani di Casamicciola e Lacco Ameno. L’incidente è avvenuto poco dopo l’una di notte di giovedì 2 dicembre.

Coinvolti una Fiat Panda, alla cui guida c’era un 21enne, e uno scooter, Honda Sh, sul quale viaggiava la vittima. Scenario raccapricciante quello che si sono ritrovati davanti ai loro occhi i soccorritori: vigili del fuoco, polizia, carabinieri e sanitari del 118. L’auto dopo il violento impatto ha continuato la sua corsa per diversi metri per poi rovesciarsi su di un lato. Lo scooter ha interrotto la sua corso lungo il bordo del marciapiede con il 17enne che, a causa dello schianto, è stato sbalzato per diversi metri, finendo sugli scogli. Non è chiaro se il giovane indossasse o meno il casco. Uno è stato trovato in strada, a poca distanza dal motorino.

I vigili del fuoco hanno impiegato diverse ore per recuperare il corpo ormai senza vita tra gli scogli. Il 21enne alla guida dell’auto ha riportato ferite lievi ed è risultato negativo all’alcoltest. Attesa per l’esito degli esami del drogatest. Ha provato a soccorrere il 17enne ma non c’è stato nulla da fare. E’ stato denunciato all’autorità giudiziaria per omicidio stradale. La salma del giovane deceduto, dopo l’autorizzazione alla rimozione, è stata trasportata in terraferma per gli esami autoptici.

fonte foto: teleischia.com

Dolore e sgomento sull’isola napoletana per il drammatico epilogo dell’incidente avvenuto la scorsa notte.  “Tutta la comunità scolastica del Liceo Statale Ischia abbraccia forte i genitori, i familiari e i compagni di classe di Manuel Calise. Una giovane vita recisa nel fiore dei suoi anni lascia tutti senza parole. Preghiamo per lui. Che la terra ti sia lieve Manuel”, scrivono su Facebook i compagni di classe.

“Sei sempre stato il benvenuto a casa nostra, con la Tua innata educazione e quella gradevolissima, silente ironia dal sorriso contagioso stampato in volto. Da oggi, inquilino privilegiato del nostro cuore straziato e incredulo. Ciao Wagliò! Manuel Calise”, è il post di cordoglio di Davide.