È caccia all’uomo nel Regno Unito, dove un soldato sospettato di reati di terrorismo è evaso questa mattina dal carcere. Daniel Abed Khalife, 21 anni, era in attesa di giudizio presso il penitenziario di Wandsworth dopo essere stato accusato di aver posizionato delle finte bombe in una base militare. A quanto filtrato, è fuggito attraverso la cucina della prigione e dopo essersi legato nel retro di un furgone per le consegne.
Negli aeroporti del Regno Unito si registrano ritardi a causa di controlli di sicurezza supplementari. Secondo Bbc News, Khalife stava lavorando in cucina quando è fuggito dal penitenziario Wandsworth, un carcere di categoria B nel sud-ovest di Londra, intorno alle 8.50 ora italiana. L’ultima volta che è stato visto indossava l’uniforme da cuoco della prigione, composta da maglietta bianca, pantaloni a scacchi rossi e bianchi e stivali marroni con punta d’acciaio, ha dichiarato la polizia.
Ai cittadini è stato rivolto l’invito a non avvicinarsi a Khalife e a chiamare immediatamente il 999 – il numero delle emergenze – in caso di avvistamento. Khalife ha legami con il quartiere di Kingston a Londra e con il nordovest della capitale britannica, ma le ricerche sono state estese a tutto il Paese. Il comandante Dominic Murphy, responsabile del comando antiterrorismo della Polizia Metropolitana, ha confermato che tutte le forze di polizia e i punti di frontiera del Regno Unito sono stati avvisati. Agli aeroporti e ai porti è stato chiesto di adottare misure di sicurezza aggiuntive, con conseguenti ritardi in tutto il Regno Unito, compresi gli aeroporti di Heathrow, Manchester e Dover.
Il comandante Murphy ha detto che gli agenti dell’antiterrorismo sono stati dispiegati in tutta Londra, dove si stanno concentrando le ricerche. Ha ammesso che Khalife “potrebbe essere ovunque nel Paese in questo momento e siamo consapevoli del rischio che possa lasciare il Paese”. In seguito alle segnalazioni di ritardi negli aeroporti, un portavoce della Met Police ha dichiarato: “Il Comando antiterrorismo ha diramato un’allerta in relazione a Khalife attraverso i canali di informazione operativa stabiliti per le agenzie di polizia e di applicazione della legge del Regno Unito, comprese quelle nei porti e alle frontiere del Regno Unito”.
