Stava rientrando a casa in tarda serata, dopo il coprifuoco, quando è stato raggiunto al petto da un colpo di arma da fuoco esploso “da distanza ravvicinata”. Si trova ora in ospedale e lotta tra la vita e la morte Giuseppe Orefice, un giovane di 20 anni di Castello di Cisterna, nel Napoletano, ricoverato all’Ospedale Santa Maria della Pietà di Nola in prognosi riservata. L’agguato è avvenuto nelle palazzine popolari note come “legge 219”, in via Nino Taranto.
Al momento non si sa ancora cosa sia accaduto. I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e vagliare eventuali moventi dietro il gesto. Si cerca di capire se qualche telecamera di videosorveglianza possa aver ripreso qualcosa che possa risultare utile alle indagini. Il giovane, originario del posto, al momento non sembrerebbe collegato a vicende criminali.
