Nella contea di Los Angeles tutta la cittadinanza sarà sottoposta, gratuitamente, ai tamponi per il Covid-19. L’annuncio è stato dato in conferenza stampa dal sindaco, Eric Garcetti, che ha invitato tutti i residenti a familiarizzare con l’idea di sottoporsi al test e ha fatto notare come si tratti di una scelta unica tra le grandi città degli Stati Uniti. “Non si può dare un prezzo alla tranquillità di sapere che non puoi infettare qualcuno intorno a te”, ha dichiarato il sindaco Garcetti, citato dal Los Angeles Times. La precedenza verrà data a chi soffre i sintomi tipici della polmonite, ma anche gli asintomatici potranno iscriversi per i test a un link diffuso dalla municipalità.
L’annuncio è arrivato dopo ore difficili per la contea. I funzionari sanitari avevano registrato il più alto aumento dei nuovi casi in un solo giorno dall’inizio della pandemia: 1.541, quasi mille in più rispetto al giorno precedente, per un totale di 22.400 contagiati. Le vittime sono 1.056 in tutto, di cui 41 avevano più di 65 anni, 9 erano tra i 41 e i 65 e due tra i 18 e i 40 anni. Il 47% di tutti i decessi sono stati registrati in residenze assistenziali e case di cura, ha riferito la direttrice del dipartimento di sanità pubblica Barbara Ferrer.
La contea di Los Angeles è il focolaio della California. Nello stato sono oltre 48mila i casi di contagio, e quasi duemila i decessi totali a causa del coronavirus. Alla luce di tali dati le autorità hanno fatto sapere che le restrizioni in vigore non verranno allentate per il momento. Gli Stati Uniti restano il paese più colpito dalla pandemia con oltre un milione di contagiati e quasi 61mila morti.
