Attacco all’arma bianca, terrore in Germania. A Wuerzburg, Baviera, nel Sud del Paese, un uomo ha accoltellato alcuni passanti, apparentemente a caso, in pieno centro. Il bilancio è tragico: tre morti e quindici feriti. Lo ha confermato in un comunicato il sottosegretario bavarese all’Interno, Gerhard Eck, al Main Post. L’aggressore è stato intanto arrestato. La situazione è rientrata ma cinque delle persone ferite sarebbero in gravi condizioni.
L’aggressore era stato internato recentemente in un reparto di psichiatria. È stato colpito alla gamba da un proiettile della polizia. Gli agenti hanno aperto il fuoco per fermarlo. “Abbiamo arrestato un sospetto. Al momento non ci sono prove di un secondo autore. Non c’è pericolo per la popolazione. Si prega di astenersi dal fare supposizioni”. Quindi nessuna rivendicazione.
L’aggressore sarebbe un cittadino somalo di 24 anni che vive a Wurzburg dal 2015. Alcuni testimoni dicono che avrebbe urlato Allah Akhbar, ma non ci sono conferme su questo aspetto, anche se a riferirlo è stato il ministro dell’Interno bavarese, Joachim Herrmann in conferenza stampa, che si è recato subito a Wurzburg.
L’attacco si è consumato in piazza Barbarossa. Sui social network circolano in queste ore immagini dell’aggressione. Si vede in queste un uomo circondato da altre persone che cercano presumibilmente di fermarlo e di disarmarlo. Il coltello che sembra impugnare l’uomo è di considerevoli dimensioni.
