Torino, tunisino armato di coltello urla ‘Allah Akhbar’ davanti alla Sinagoga: fermato con il taser

Ha 41 anni ed è tunisino l’uomo che ieri pomeriggio ha scatenato il panico tra la gente del quartiere San Salvario, a Torino. Armato di coltello, uno in mano e un altro in tasca, prima nei pressi della Sinagoga e poi nelle vie limitrofe ha urlato frasi minacciose contro i passanti: “Allah vi ammazzerà tutti, Allah akhbar” e altre parole in arabo all’apparenza incomprensibili. Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti di polizia della Questura di Torino, che proprio in questi giorni ha rafforzato i controlli anti terrorismo per le strade della città e intorno alla Sinagoga di piazzetta Primo Levi.

Per fermare l’uomo, che è apparso in uno stato psichico alterato, i poliziotti sono stati costretti a utilizzare il taser. Il 41enne è stato poi trasportato in ospedale per un esame tossicologico. Il suo appartamento è stato perquisito, ma non è stato ritrovato nulla che facesse pensare a un suo coinvolgimento in organizzazioni integraliste islamiche. L’uomo è stato denunciato per resistenza.