Fermato un 21enne
Ucciso a 17 anni nell’ostello di Trieste, Robert morto strangolato: “Gli hanno teso un’imboscata”
C’è una svolta nell’omicidio di Robert Trajkovich, il 17enne triestino di origini serbe trovato morto nella serata di sabato all’interno di uno stabile del centro di Trieste, un ostello in via Rittmeyer.
Per l’omicidio del minorenne è stato fermato un 21enne, residente da tempo a Trieste, ritenuto dalla Procura autore dell’omicidio. Robert Trajkovich, secondo quanto ricostruito nelle fasi preliminari delle indagini, è stato ucciso nella notte tra il 7 e l’8 gennaio nel sottoscala dell’edificio.
In particolare il 17enne è morto per strangolamento mediante un laccio stretto al collo, come reso noto dalla Procura. Le investigazioni, avviate ieri pomeriggio dal Nucleo Operativo dei Carabinieri subito dopo il rinvenimento del corpo senza vita e coordinate dal Sostituito Procuratore Lucia Baldovin, hanno consentito d’identificare quindi il presunto autore dell’omicidio.
L’interrogatorio immediatamente disposto dal magistrato però non si è potuto svolgere “perché il giovane ha accusato un malore, sicché è avvenuto nella mattina di oggi domenica 9, dopo la dimissione dell’indagato dall’ospedale”, scrive il procuratore capo di Trieste, Antonio De Nicolo. È stato dunque disposto il fermo del giovane, che è stato condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Domani la Procura di Trieste aprirà formalmente il fascicolo delle indagini preliminari, iscrivendo il reato di omicidio volontario. “Le investigazioni verranno sviluppate nei prossimi giorni e comprenderanno pure l’audizione di tutti coloro che potranno fornire informazioni utili per fare piena luce sul grave fatto di sangue. Ben presto verrà eseguita pure l’autopsia, affidata al medico legale Fulvio Costantinides, il quale ha già svolto i necessari rilievi sul luogo dell’omicidio”.
Di omicidio e soprattutto di “imboscata” aveva parlato questa mattina Peter Trajkovich, padre del 17enne ucciso sabato. “Robert – ha raccontato il padre – aveva un appuntamento con la sua ragazza in una struttura ricettiva. Il suo ex fidanzato, un 20enne di origini marocchine, era geloso. Gli ha teso un’imboscata. Robert aveva avvisato che stava arrivando dal rione di S.Giacomo. L’ex ragazzo si trovava con la giovane.Quindi è sceso, gli sarebbe andato incontro e l’avrebbe strangolato. C’era anche un romeno con lui.Non si sa se l’hanno messo in macchina o se l’hanno strangolato subito”.
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