Soldi, un rolex, un bracciale di valore e altri preziosi. E’ il conto che ha dovuto “pagare” un giovane pizzaiolo napoletano, Francesco Longobardi, per essere uscito di casa con moglie e figlio. Un danno non indifferente che arriva in un periodo dell’anno, come quello estivo, dove le denunce per furti nelle abitazioni sono sempre più frequenti.
Tuttavia quel che fa più rabbia a Francesco è l’omertà dei vicini di casa, delle persone che potrebbero aver visto qualcosa ma che preferiscono restare in silenzio, non contribuendo nemmeno a mettere a disposizione le immagini delle telecamere di videosorveglianza che qualcuno, non è chiaro se in modo abusivo o meno, ha nei pressi della propria residenza.
“Ieri mattina ho lasciato casa con la mia famiglia dalle ore 11:20 alle 12:30, non tantissimo, il tempo di fare la spesa e rincasare ma abbastanza per un furto d’appartamento”. E’ il duro sfogo di Francesco che abita in via Cannavino a Pianura, periferia occidentale di Napoli. “Non sono meravigliato dell’accaduto – prosegue il suo messaggio pubblicato dalla pagina Pianura e Dintorni -, è da sempre una notizia quotidiana, non sono dispiaciuto per quel poco che hanno preso (anche se per noi era tanto) restano comunque cose materiali, sono solo triste nel pensare che dietro l’angolo c’è qualcuno, che probabilmente conosci anche, e che nessuno avrà mai visto, che non aspetta altro che tu vada a fare la spesa. Ho voluto denunciare l’accaduto sui social dopo averlo fatto alla polizia, sperando in un futuro migliore, con meno “vittime” e meno omertosi. Grazie”.
Omertà che Francesco ha riscontrato nei suoi vicini di casa. “Ho chiesto i video alle persone che hanno le telecamere: c’è chi mi ha detto che non registrano, chi invece si è scusato perché ha lo schermo rotto”. Scuse, o presunte tali, che hanno indignato non poco il giovane pizzaiolo pronto a trasferirsi e cambiare zona dopo quanto accaduto.
