Come è morta Vanessa Bruno? Una risposta sul decesso della 23enne italo-brasiliana, deceduta l’8 gennaio scorso in un appartamento di Vicenza, a casa di un amico che le dava ospitalità, la dovrà dare l’autopsia disposta sul cadavere della giovane dal pubblico ministero di Vicenza Alessandro Block.
Vanessa, originaria di Alvignano, piccolo centro in provincia di Caserta, da tempo viveva nel capoluogo berico assieme alla madre e alla sorella Secondo quanto ricostruito dalle primissime indagini Vanessa, ospitata da un conoscente il giorno della sua morte, è stata trovata morta proprio da quest’ultimo sul divano di casa, dove si era addormentata senza più risvegliarsi.
Forze dell’ordine giunte quando ormai era già troppo tardi, allertate dal proprietario dell’abitazione, noto alle forze dell’ordine per spaccio di droga secondo quanto riporta Il Giornale di Vicenza. Sul corpo di Vanessa, come immediatamente verificato dagli agenti, non c’erano tracce di violenza o ferite.
Una vicenda mai resa nota dalla Procura di Vicenza, nonostante il decesso risalga ormai a giorni fa. Procura vicentina che per ora non ha iscritto nessuno sul registro degli indagati.
Durante l’ispezione del corpo inoltre non sono state trovate tracce di sostanze stupefacenti e l’uomo che le ha dato ospitalità ha confermato che la ragazza non aveva fatto uso di droga.
A Il Giornale di Vicenza il proprietario dell’appartamento ha spiegato infatti che i due avevano mangiato una pizza, poi “lei si è messa a dormire sul divano. Poi sono uscito a prendere un kebab e al mio ritorno era ancora sdraiata nella stessa posizione, l’ho toccata e ho sentito che era fredda”.
Una circostanza questa ancora non chiara: la morte della giovane influencer sarebbe stata dichiarata dal Suem attorno alle 18, ben prima di quanto dichiarato dal proprietario dell’appartamento. Anche qualche vicino ha raccontato di aver visto arrivare l’ambulanza e l’automedica molto prima dell’ora di cena.
Vanessa lascia il padre Giuseppe, la sorella Eleonora e i tanti amici che hanno rilanciato la notizia sui social dove era particolarmente attiva. Proprio il padre Giuseppe, che in prime nozze aveva sposato una donna di Vicenza e che adesso dopo essere convolato a nuove nozze vive ad Alife, sempre nel Casertano, ha organizzato per sabato prossimo una messa in suffragio nella chiesa di San Sebastiano ad Alvignano.
