Il nome di Zohran Mamdani potrebbe essere sconosciuto alla quasi totalità del pubblico italiano. È perfettamente normale, anche per chi si intende un minimo delle dinamiche della politica americana. Tra poche ore, quando usciranno i risultati delle primarie democratiche, però, sapremo se questo ragazzo di neanche 34 anni diventerà il frontrunner nella corsa per la carica di sindaco di New York, città che da sola vale quasi 1300 miliardi di dollari di Pil, ben oltre la metà di quello italiano.
La particolarità della sua situazione? Mandami si definisce apertamente un “socialista”, parola che in Italia ci riporta alla memoria Nenni, Pertini, Craxi, ma che negli Stati Uniti viene spesso agitata a vanvera (anche se oggi il Presidente preferisce la dicitura “radical left lunatics”) per indicare in modo dispregiativo tutto ciò che sia a sinistra dell’ala moderata del Partito Repubblicano.
Potrebbe sembrare la campagna morta in partenza di un giovane idealista figlio di un professore universitario e di un’artista, ma in realtà Zohran Mamdani ad oggi, secondo la grandissima parte dei sondaggi, sarebbe secondo dopo Andrew Cuomo, ex governatore dello Stato di New York la cui campagna è stata attaccata da tutti gli altri candidati, che hanno enfatizzato le dimissioni di Cuomo dalla carica di governatore dello Stato a seguito di un grande scandalo di violenza sessuale, oltre che il sostegno finanziario offerto da una serie di figure tipicamente legate a Donald Trump come il miliardario Bill Ackman.
Spulciando anche superficialmente il sito della campagna elettorale di Mamdani, il punto che sovrasta tutti gli altri è tanto semplice quanto diretto ed efficace: vivere a New York costa troppo. Per questo si propongono, tra le altre cose, bus gratuiti per tutti e la costruzione di duecentomila alloggi popolari in dieci anni, oltre alla (discutibile) proposta di creare dei supermercati municipali esentati da tasse e profitti per poter abbassare il livello dei prezzi.
Ma la vera rivoluzione di Mamdani non è (solamente) politica, ma è soprattutto comunicativa. Con i suoi reel su Instagram sta aprendo la politica del Partito Democratico ai giovani che con la politica tradizionale non si sono ancora rapportati, e che probabilmente mai lo faranno. La giovane età sicuramente lo aiuta in questo, e lo rende ancora più autentico di fronte a chi guarda i suoi video, portando quindi due caratteristiche fondamentali per la sinistra americana: carisma e sincerità. Caratteristiche che possono rendere i democratici attraenti soprattutto per tanti ragazzi che, almeno negli Stati Uniti, risultano sempre più attratti dall’efficace comunicazione dei Repubblicani.
Per comprendere meglio la rilevanza politica della campagna elettorale newyorkese abbiamo parlato con Calloway Korbisch, una giovane ragazza che si è unita alla campagna elettorale e che si sta attivando per Mamdani. Ci ha spiegato che la sua scelta di supportare la campagna del giovane Democratico riguarda anche la forza ideale delle idee del candidato sindaco: in particolare, Calloway ha messo in evidenza come la speranza sua e di migliaia di altri giovani sia quella di fare in modo che la campagna di Mamdani riesca a mandare una scossa alla leadership dem, in favore di un rifiuto di candidature di compromesso.
Rispetto a quest’ultimo punto, ci è stato anche detto che la scintilla che ha portato Calloway a sostenere la candidatura di Mamdani è stata, paradossalmente, la discesa in campo del suo rivale nei sondaggi Andrew Cuomo, nonostante già fosse rimasta affascinata dal messaggio politico del giovane candidato, in particolare sui temi del costo della vita, delle infrastrutture pubbliche e dell’immigrazione.
Oggi nella Grande Mela si terranno le primarie democratiche, che funzionano con un sistema in cui si classificano i candidati nell’ordine voluto, e lì vedremo se Mamdani avrà convinto i democratici di New York più dell’ex-governatore dello Stato, ma una cosa è certa: nel mondo in cui i social media rappresentano una grande possibilità di fare politica e di raggiungere un pubblico vasto, servono comunicatori dalle idee fresche e autentiche. E questo è sicuramente un attributo che Zohran Mamdani possiede.
