Ci esaltiamo con poco e non ci sconvolgiamo con niente, siamo napoletani. Grande entusiasmo istituzionale per l’inaugurazione di un nuovo treno della linea 1 della Metropolitana, festeggiato mentre il trasporto pubblico versa in condizioni pietose e comprare nuovi mezzi è il minimo e sarebbe la normalità in qualsiasi città del mondo. Ma a noi piacciono le inaugurazioni. E così con un viaggio da Municipio a Garibaldi, è stato inaugurato (con qualche anno di ritardo) il primo dei nuovi treni della Linea 1 della Metropolitana di Napoli.
A bordo del mezzo per la corsa inaugurale anche il sindaco Gaetano Manfredi, i membri della giunta e i vertici di Anm. Con questa messa in esercizio diventano 7 i treni sulla linea e la frequenza delle corse passa da 14 a 12 minuti. Il nuovo mezzo è lungo 108 metri (capienza 1.250 persone di cui 130 sedute), è dotato di aria condizionata ed è progettato per occupare interamente la banchina. L’auspicio dell’amministrazione è quello di riuscire a immettere sulla Linea 1, prima della fine dell’anno, anche un altro treno. Il nostro è quello di avere finalmente un servizio di trasporto pubblico degno della terza città d’Italia.
«È il primo dei tanti treni che dovranno andare sulla Linea 1 – commenta il primo cittadino Gaetano Manfredi – questo significa una migliore qualità dei trasporti, treni più frequenti e quindi un miglior servizio per i cittadini. Poi – prosegue l’inquilino di Palazzo San Giacomo – si sta lavorando sulla Linea 6: le commissioni di collaudo sono a lavoro da qualche mese e ci auguriamo che tra la fine dell’anno e l’inizio dell’anno nuovo ci possa essere l’apertura della prima parte della Linea 6». Ce lo auguriamo anche noi: che siano solo tagli di nastro e non di corse, come accade sempre.
