Anziana torna dalla spesa e trova i ladri in casa: applausi al loro arresto

Scesa per andare a fare la spesa al ritorno in casa è stata aggredita da tre giovani che sono riusciti ad entrare all’interno dell’appartamento e, dopo aver spintonato l’anziana 71enne, l’hanno legata a una sedia e minacciata con un cacciavite.

E’ quanto accaduto nel primo pomeriggio di giovedì 2 aprile in via delle Zattere a Ostia, periferia di Roma. Il piano dei tra malviventi è andato in fumo perché un vicino di casa della donna, allarmato dalle urla provenienti dall’appartamento, ha chiamato i carabinieri, giunti poco dopo le 14 sul posto.

I militari della compagnia di Ostia e dell’ottavo reggimento Lazio hanno arrestato i tre rapinatori, uno dei quali si è gettato dal balcone. Gli altri due sono stati immobilizzati sul terrazzino dell’abitazione.

Nel frattempo all’esterno dell’edificio si erano radunati diversi residenti della zona che hanno insultato i malviventi, apparentemente di giovane età, e applaudito i carabinieri.

L’arresto dei tre arriva mentre da settimane girano sui social voci sempre più insistenti di tentativi di rapine nelle abitazioni con i malvivente che si spacciano per appartenenti alle forze dell’ordine o per dipendenti del Comune addetti alla consegna di mascherine per difendersi dal coronavirus o addirittura persone che offrono aiuto per la spesa.

Segnalazioni simili non solo a Roma ma anche a Napoli dove nella X Municipalità Bagnoli-Fuorigrotta nel pomeriggio del 2 aprile è stato lanciato l’allarme: “Stanno girando delle persone che, con la scusa di dover consegnare delle mascherine donate dal comune, si introducono in casa. Non fate accedere a persone estranee nelle vostre abitazioni che si spacciano per volontari o comunali. Non esiste nessuna distribuzione domiciliare di mascherine”.