Camionista no vax muore di covid: si stava curando a casa da solo

Dopo aver scoperto a inizio settembre di essere positivo al Covid-19, ha deciso di curarsi da solo a casa, senza consultare medici. Un camionista no-vax di 56 anni, Andrea Bellinzona, è morto in ospedale, dopo l’allarme lanciato dal figlio, a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Era stato portato lo scorso 12 settembre al Policlinico San Matteo di Pavia ma dopo poche ore è deceduto.

L’uomo, residente a Codevilla (Pavia) in Oltrepò Pavese, aveva da tempo spiegato ai suoi familiari di essere scettico sul vaccino e, in generale, sul virus che da quasi due anni ha interessato tutto il mondo. Chi lo conosce – spiega La Provincia Pavese – racconta che l’autotrasportatore si rifiutava anche di ammettere l’esistenza del virus. In più ha sempre contestato le restrizioni introdotte per limitare i contagi: dall’utilizzo della mascherina sino al Green pass.

Sui social, Bellinzona era iscritto a diversi gruppi negazionisti e più volte ha ribadito a colleghi e amici le sue tesi anti-covid. Il camionista è morto lo scorso 12 settembre ma i funerali si sono svolti nei giorni scorsi (il 23) perché la famiglia dell’uomo ha chiesto l’autopsia.