Campania, i numeri del coronavirus continuano a salire: “Circolano almeno due ceppi diversi”

Alessandro Pone - Lapresse Napoli 11 marzo 2020 Cronaca Coronavirus, dopo il decreto emanato dal Presidente Conte, le città si svuotano. In foto la città di Napoli. Via San Biagio dei librai Alessandro Pone - Lapresse Naples 11 march 2020 news Coronavirus, after the decree issued by President Conte, the cities are emptied. In the photo the city of Naples. Via San Biagio dei librai.

“In Campania circolano almeno un paio di ceppi virali uno diverso dall’altro provocando sintomi e gravità diverse”. A dichiararlo, in un’intervista a il Mattino, il virologo dell’ospedale Pascale di Napoli Franco Bonaguro. Un aspetto che andrebbe approfondito, secondo il medico. L’ipotesi di ceppi diversi, differenti tra di loro e rispetto a quello originale che si sarebbe diffuso dalla Cina, dalla città focolaio di Wuhan, è stata avanzata in più occasioni.

“L’incubazione tra i giovani fatalmente aumenta i contagi, sono quelli che si muovono di più. Adesso bisognerà vedere se tornando nelle famiglie trasmetteranno il virus anche agli anziani e verificare se le curve di impegno sanitario cambieranno ovvero se le raccomandazioni alle precauzioni avranno la meglio. La navigazione deve essere molto prudente adattandosi all’evoluzione del fenomeno almeno fino a Natale tenendo conto dell’effetto confondente che avranno l’influenza e il raffreddore”.

L’ultimo bollettino della Regione Campania riportava 249 nuovi positivi – tra cui 45 casi di rientro – su 7.900 tamponi. Il totale dei contagiati sale così a 8.377, a 4.514 quello dei guariti, a 448 i deceduti. Le ospedalizzazioni sono rimaste stabili a 220, i pazienti in rianimazione crescono da 7 a 9, il dato peggiore dal 24 maggio.