Ancora una vittima del Coronavirus tra le forze dell’ordine. Dopo la poliziotta di Caserta, morta a soli 52 anni, nella notte è morto un appuntato scelto dell’Arma dei Carabinieri di Bergamo. Il militare, di 47 anni, era ricoverato ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ed era in servizio alla centrale operativa del comando provinciale di via delle Valli. Claudio Polzoni, questo il nome dell’ennesima vittima del Covid-19, lascia moglie e una figlia di 10 anni.
Polzoni aveva lavorato per l’ultima volta nella sua centrale il 29 febbraio scorso, poi il 13 marzo il ricovero nel reparto di terapia intensiva del Policlinico di San Donato con i sintomi dell’infezione, confermata dal tampone. Il carabiniere è stato attaccato agli strumenti per la ventilazione assistita e giovedì si è spento nell’ospedale di Bergamo.
Un toccante ricordo dell’appuntato è arrivato dall’Arma dei Carabinieri: “Anche oggi la Centrale Operativa di Bergamo risponderà alle chiamate di emergenza. Ma tra le voci di tanti militari, non sentirete più quella di Claudio Polzoni, Appuntato Scelto Qualifica Speciale dei Carabinieri, vittima del coronavirus”, si legge su Facebook.
“Difficilmente lo avrete incontrato in servizio a Bergamo: lui rispondeva al 112, raccogliendo emergenze, paure, a volte solo il bisogno di dialogare. A 46 anni, lascia una moglie e una figlia che la grande famiglia dell’Arma sta già abbracciando con amore. E lascia il ricordo degli uomini invisibili, ma in grado di cambiare la vita delle persone attraverso pochi istanti. Grazie Claudio, buon viaggio”, conclude l’Arma nel suo messaggio.
