Dopo una lunga tribolazione, annunci e rinunce, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno finalmente un nome come candidato alla presidenza della Regione Calabria. Si tratta di Maria Antonietta Ventura, imprenditrice di 53 anni, presidente del Cda del Gruppo Ventura che opera nel settore industriale dell’armamento ferroviario, presidente del comitato regionale Unicef della Calabria.
“Sono ancora frastornata – sono state le sue prime parole all’Ansa – e sto cercando di riprendermi. E’ una situazione completamente nuova nella quale devo cercare di calarmi al più presto. Ho accettato appena mi è stato proposto di candidarmi”.
Maria Antonietta Ventura vive a San Lucido, nel cosentino, ed è sposata col sindaco Dem della città Cosimo De Tommaso, titolare dell’omonimo marchio di calzature artigianali.
Una candidatura, quella di Ventura, tra impresa e impegno sociale: entrata sin dalla giovane età in contatto col mondo del lavoro, avvicinandosi al settore industriale dell’armamento ferroviario, attività avviata dal nonno nel primo ventennio del secolo scorso, attualmente è presidente del Cda del Gruppo Ventura.
Ma alla parte imprenditoriale Ventura ha aggiunto l’attenzione per il sociale, con l’impegno nel mondo dell’associazionismo: Unicef, Fidapa, Assisi pax international, Fondazione Marisa Bellisario le attività in cui è stata impegnata. Nel periodo della pandemia con proprie risorse ha garantito sostegno diretto ai Comuni e al Servizio sanitario l’erogazione di fondi per superare le difficoltà rivenienti dal Covid-19.
Nel voto che si terrà in autunno Ventura sfiderà per la presidenza della Regione il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il capogruppo alla Camera di Forza Italia Mario Occhiuto ed Ernesto Magorno, senatore di Italia Viva.
