Coronavirus, 835 contagiati e 31 morti: positività ai minimi

Sono 835 i nuovi casi di positivi al coronavirus in Italia e 31 i morti riportati nel bollettino quotidiano sull’emergenza diffuso dal ministero della Salute. Il dato calcolato su un totale di 192.882 tamponi molecolari e antigenici. Il totale delle vittime per complicanze dell’infezione dall’inizio della pandemia in Italia è pari a 127.322 a oggi.

Ieri i positivi erano stati 495, i morti 21. Il tasso di positività allo 0,6%, mentre oggi scende allo 0,4%, ai minimi di sempre. Scendono ancora i ricoveri: e terapie intensive sono 23 in meno (ieri -4) con 10 ingressi del giorno, e calano a 362, mentre i ricoveri ordinari sono 101 in meno (ieri -54), 2.289 in tutto. I guariti sono 4.692 (ieri 11.320, ma il dato risentiva dei recuperi segnalati dalla Regione Sardegna), per un totale di 4.054.008. In calo il numero delle persone attualmente positive, 3.889 in meno (ieri -10.857): i malati ancora attivi sono ora 72.964. Di questi, sono in isolamento domiciliare 70.313 pazienti.

Per quanto riguarda le Regioni, è la Sicilia a registrare l’incremento più consistente con 133 contagiati. A seguire Lombardia (+126), Veneto (+96), Campania (+94), Puglia (+92) e Lazio (+74). I contagi in totale dall’esplosione dell’emergenza salgono così a 4.254.294.

L’Italia è quasi interamente in Zona Bianca intanto, ovvero nell’area a minor rischio di contagio. Soltanto la Valle d’Aosta è in Zona Gialla. Dovrebbe passare in Bianca lunedì 28 giugno, quando sarà revocato l’obbligo di uso della mascherina all’aperto e in assenza di assembramenti. Per quanto riguarda la campagna vaccinale oggi le somministrazioni condotte in Italia sono oltre 46 milioni e 812mila, per un totale di oltre 16milioni e 173mila persone che hanno completato il ciclo, pari al 29,95% della popolazione over 12.